Attualità
|
01/03/2023 17:10

Omicidio nel Catanese: vittima voleva mettersi in proprio

di Ansa

Omicidio nel Catanese: vittima voleva mettersi in proprio
Omicidio nel Catanese: vittima voleva mettersi in proprio

CATANIA, 01 MAR Francesco Ilardi, 51 anni, il
commerciante di pollami ucciso lunedì scorso in un agguato ad
Aci Sant’Antonio (Catania), sarebbe stato ucciso perchè voleva
mettersi in proprio. A sparargli, secondo l’accusa, sarebbe
stato Antonio Cosentino, di 33 anni, anch’egli un commerciante
di pollame, figlio dell’ex collega di lavoro della vittima, in
preda ad una forte acredine perchè Ilardi si era separato dal
padre suo socio in affari. I carabinieri lo hanno fermato
intorno all’una della notte scorsa dall’equipaggio di una
Gazzella mentre stava percorrendo a bordo di un’autovettura
viale Vincenzo Giuffrida insieme con il padre ed il suo legale
perchè voleva andare a costituirsi. L’indagato è accusato di
omicidio aggravato e detenzione e porto illegale di arma da
sparo. Sono in corso le ricerche dell’arma utilizzata per
l’omicidio.
   
I carabinieri dicono di aver raccolto a carico di Cosentino
un “chiaro ed univoco quadro indiziario con indagini supportate
da immagini delle telecamere di videosorveglianza privata della
zona dell’agguato, dalle dichiarazioni di persone informate sui
fatti e dai risultati dei rilievi eseguiti dalla Sezione
Investigazioni Scientifiche”.
   
Consentino alle 19 circa di lunedì scorso, alla guida della
propria automobile ‘Suzuki SX4’, dopo aver compiuto un giro di
ricognizione, avrebbe avvicinato Ilardi, che si trovava davanti
ad un circolo di caccia di via Vittorio Emanuele e in pochissimi
secondi dall’abitacolo dell’auto, avrebbe esploso contro di lui
quattro colpi di pistola, forse un revolver calibro 38,
colpendolo mortalmente con un proiettile nella zona lombare, per
poi darsi alla fuga e rendersi irreperibile.
   
Sul luogo dell’agguato son stati trovati i frammenti di
quattro ogive, tra cui quella con tracce di sangue che aveva
oltrepassato il corpo di Ilardi. I militari hanno ritrovato
l’auto utilizzata dal presunto assassino, di proprietà dello
stesso Cosentino, al cui interno sono state trovate tracce di
polvere da sparo. (ANSA).