di Ansa
NEW YORK, 19 MAR Niente zoom e niente jeans: la
cerimonia degli Oscar 2021 sara’ “live” ma per pochi intimi e
con il consueto sfoggio di eleganza. Queste le indicazioni che i
producer della “notte delle stelle” Steven Soderbergh (miglior
regista nel 2000 per “Traffic”), Stacey Sher (candidata per
“Django Unchained” e “Erin Brockovich”) e Jesse Collins (un Emmy
per “Zoboomafoo”) hanno dato agli oltre 200 candidati ai premi
2021.
In una mail che spiega cosa aspettarsi da una “serata
sicura, spensierata e dal vivo” Soderbergh e compagne rivelano
che la cerimonia si svolgera’ principalmente nei vasti spazi
della storica Union Station di Los Angeles con “altri elementi
‘live’ dal Dolby Theatre di Hollywood”: tra questi probabilmente
le performance delle cinque migliori canzoni originali che
includono “Io Si’/Seen” di Laura Pausini da “La Vita Davanti a
Se'” di Edoardo Ponti.
Soderbergh e compagni affrontano nella mail la domanda piu’
ovvia al tempo del Covid, e cioe’ quella della sicurezza:
“Tratteremo l’evento come se fosse il set di un film, tra misure
speciali che includono un team per i tamponi istantanei. Chi di
voi dovra’ venire da fuori, ricevera’ istruzioni specifiche e
altre istruzioni verranno date a chi invece e’ gia’ a Los
Angeles”. A Union Station ci sara’ anche un preshow di 90
minuti per i candidati, il loro ospite e i presentatori. E
sempre per ridurre i rischi di Covid, il numero dei presentatori
potrebbe essere dimezzato (da 50 di solito a 25) e ad alcuni
candidati sara’ chiesto di presentare.
La scelta di una serata “live” e’ una risposta al flop dei
Grammy, gli ultimi premi andati in onda a causa della pandemia
in formato ibrido e la cui audience si e’ dimezzata rispetto
all’edizione 2020. Un trend al quale finora non si e’ sottratto
nessuno durante la stagione dei riconoscimenti 2021 con i Golden
Globes, CMA Awards, American Music Awards e Academy of Country
Music Awards che hanno tutti subito dei crolli. (ANSA).
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