Roma - «Il Pontefice ha ricevuto ossigeno ad alti flussi durante il giorno e la mascherina durante la notte»: lo ha comunicato la Santa Sede. Poi ha fatto sapere che il «personale sanitario lo ha festeggiato con una torta e le candeline» per i suoi dodici anni da Papa. Intanto, però la sua «situazione è stazionaria, in un quadro complesso, e serve tempo per recuperare energie». E sui prossimi appuntamenti del Santo Padre ribadisce: «Non è ancora il momento per pensare» alla Settimana Santa e «comunque ci sono già state in passato soluzioni diverse».
Il rosario per la salute di papa Francesco, dopo la settimana di esercizi spirituali in cui è stato recitato nell'aula Paolo VI, tornerà domani 14 marzo in piazza San Pietro, alle ore 19,30. Lo fa sapere la sala stampa vaticana, spiegando che la preghiera è organizzata dal dicastero per la Comunicazione. Domani mattina alle 10,30, invece, a un mese dal ricovero del Pontefice al Policlinico Gemelli, il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin presiederà una messa di preghiera per il Papa nella cappella paolina del palazzo apostolico, con la partecipazione del Corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede.
Appuntamenti che cadono il giorno dopo l'anniversario del pontificato di Francesco, eletto Pontefice il 13 marzo del 2013, e nel pieno del ricovero al Gemelli, dove Bergoglio si trova ricoverato da un mese, circondato dalle preghiere e dall'affetto dei fedeli che continuano a radunarsi vicino alla statua di Giovanni Paolo II. Le sue condizioni risultano stazionarie e, fa sapere la Santa Sede, questa mattina è ripresa la terapia con la ventilazione ad alti flussi.