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22/09/2021 13:51

PerugiAssisi, il Pd Umbria lancia l’Agorà  nazionale della pace

di Ansa

PerugiAssisi, il Pd Umbria lancia l'Agorà nazionale della pace
PerugiAssisi, il Pd Umbria lancia l'Agorà nazionale della pace

PERUGIA, 22 SET Per i 60 anni dalla prima Marcia
PerugiaAssisi, che si svolgerà il prossimo 10 ottobre, il Pd
Umbria lancia l’Agorà nazionale sulla pace. “Quest’anno spiega
il segretario regionale Tommaso Bori la ‘PerugiAssisi’ assume
un forte valore simbolico: esattamente 60 anni fa Aldo Capitini,
insieme a donne e uomini animati dagli ideali della non
violenza, ispirati dai valori del pacifismo e decisi a difendere
i diritti umani si misero, per la prima volta, in marcia. Oggi,
in un momento storico di cambiamenti epocali e segnato dai
conflitti, anche sociali ed economici, i loro obiettivi
rappresentano non solo un patrimonio condiviso ma anche
un’aspirazione che ci richiama all’impegno, alla partecipazione
e alla urgente riaffermazione di quei valori universali. Per
fermare le pandemie e il cambiamento climatico. Per affermare i
diritti. Per impedire nuove guerre. Per uscire dalla crisi
sociale ed economica, ma anche e soprattutto culturale. Per
effettuare la transizione ecologica. Per democratizzare la
rivoluzione digitale. Per prevenire e gestire nuove grandi
migrazioni”.
   
“E, in questo senso prosegue Bori, in una nota del Pd
‘ricominciare a lavorare per la pace’, come chiedono gli
organizzatori, è anche porsi l’obiettivo di sviluppare una
mentalità e una cultura del ‘prendersi cura’ capace di
sconfiggere l’indifferenza, lo scarto e la rivalità”.
   
“Sono temi che rappresentano un bagaglio di valori e di ideali
pienamente in sintonia con il patrimonio e l’identità del
Partito Democratico. Per questo spiega ho lanciato
dall’Umbria, terra di Aldo Capitini e simbolo di pace, la
proposta di un’Agorà nazionale, ’60 anni in Marcia’, e di una
partecipazione diffusa e organizzata del Pd all’appuntamento del
10 ottobre. Ho scritto ai segretari nazionale e regionali, ai
capigruppo di Camera, Senato e Consigli regionali, per
condividere spunti e organizzazione dell’Agorà come appuntamento
aperto e inclusivo per la nostra comunità e per riaffermare la
centralità del Partito Democratico e dei suoi rappresentanti su
questi temi”. (ANSA).