Attualità
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17/08/2021 10:46

Piccolo squalo capopiatto salvato da pescatore nelle Eolie

di Ansa

Piccolo squalo capopiatto salvato da pescatore nelle Eolie
Piccolo squalo capopiatto salvato da pescatore nelle Eolie

LIPARI, 17 AGO Nel mare delle Eolie rinvenuto e
salvato un piccolo squalo capopiatto che era finito
“intrappolato” ina una rete da pesca. Lo ha liberato un
pescatore isolano. “Questo squalo capopiatto, Hexanchus griseus
spiega Monica Blasi, biologa romana in servizio a Filicudi
dove gestisce un ‘mini ospedale per delfini e tartarughe’ è
rimasto intrappolato in una rete da posta del tipo tramaglio, ma
grazie alla campagna informativa e alle azioni di conservazione
che abbiamo attivato con i pescatori artigianali delle isole
Eolie nell’ambito del progetto “LifeDelfi” è stato prontamente
liberato, fortunatamente vivo, e rilasciato in mare. Grazie al
pescatore rispettoso e sensibile”.
   
Lo Squalo capopiatto appartiene al genere Hexanchus ed è il più
grande squalo della famiglia, in quanto può raggiungere i 5.4
metri. Il colore del corpo varia dal rossastro al marrone fino
al nero. Ha una linea laterale luminosa lungo i fianchi e sulle
punte delle pinne. Sui fianchi ci sono anche dei punti più
scuri. In genere il corpo appare pesante e potente e fusiforme,
con la testa tozza, arrotondata e dei piccoli occhi. Mentre la
pupilla è nera il resto dell’occhio è di un blu marino
fluorescente. La bocca è ventrale con sei file di denti disposti
a pettine e simili a lame. La pinna anale è più piccola di
quella dorsale. Sono dotati di una sola di queste ultime, posta
vicino alla pinna caudale. Le pinne pettorali sono allargate e
con le punte arrotondate. (ANSA).