Per oggi è previsto l'apice della fase di caldo che da alcuni giorni ha investito l'Italia.
di Redazione


Ragusa – Giornata di sole e di mare ieri a Marina di Ragusa, dove in molti hanno goduto del sole e del primo bagno della stagione in occasione del ponte dle primo maggio. Per oggi è previsto l’apice della fase di caldo che da alcuni giorni ha investito l’Italia.
Anche oggi la giornata trascorrerà con il bel tempo e un clima quasi estivo (soprattutto al Sud), con un cielo sereno o, al massimo, poco nuvoloso in alcune regioni del Centro Italia. E proprio per oggi, venerdì 2 maggio, è previsto l’apice della fase di caldo anomalo che da alcuni giorni avvolge il nostro Paese. «L’aria tenderà ulteriormente a scaldarsi nelle pianure del Nord Italia, con un occhio di riguardo per l’Emilia e la bassa Lombardia, ma anche la Toscana, il Lazio, la Puglia e le due Isole Maggiori – spiega Stefano Rossi, meteorologo de IlMeteo.it -. In queste aree, il caldo non si limiterà a un semplice aumento, ma supererà ogni aspettativa con valori compresi tra i 27 e i 30 gradi, ben 6-8°C oltre la media del periodo. Occhio soprattutto ai fondivalle alpini e alle zone interne della Sardegna: qui i termometri potrebbero fare faville, con picchi davvero notevoli anche prossimi ai 33/34°C».
Questa parentesi di caldo anomalo, però, non durerà molto. Dopo il trionfo del sole e delle alte temperature previsto anche per domani e per parte della giornata di domenica, qualcosa comincerà a cambiare. Nel pomeriggio infatti l’anticiclone africano inizierà a perdere colpi, spinto via dall’arrivo di correnti decisamente più fresche e instabili provenienti dal Nord Europa. «Sarà l’inizio dell’ennesima rivoluzione atmosferica – continua il meteorologo -: in molte zone torneranno le nuvole e si svilupperanno temporali anche di forte intensità, accompagnati da improvvise grandinate e da un conseguente calo termico» L’inizio della prossima settimana segnerà dunque il ritorno a un clima più consono alla stagione primaverile. Le temperature torneranno a scendere, riportandosi su valori più normali per il periodo e le piogge, soprattutto al Centro-Nord, potrebbero rinfrescare ulteriormente l’aria e restituire un po’ di equilibrio dopo l’eccesso di calore.
© Riproduzione riservata