Ragusa - Si è concluso lo spoglio per le elezioni provinciali, definendo l’assetto del nuovo Consiglio. Da registrare anche l’elezione di quattro sindaci, a conferma del peso degli amministratori locali in questa tornata.
Il Partito Democratico si conferma primo partito, conquistando tre seggi con Gaetano Scollo, Giovanni Garretto e Salvatore Schembari. Tre seggi anche per la Democrazia Cristiana, che porta in consiglio Irene Tidona, Giovanni D’Aquila e Alessio Ruffino.
Nella lista dei sindaci senza partito, sono stati eletti Angelo Galifi, il sindaco di Ragusa Peppe Cassì, e la sindaca di Modica Maria Monisteri. Fratelli d’Italia ottiene due seggi, con Giuseppe Di Martino (sindaco di Santa Croce Camerina) e Federico Chinnici.
Forza Italia si afferma con un solo seggio conquistato da Samuele Cultrera di Chiaramonte Gulfi. La sorpresa politica della giornata è l’exploit di Angelo Galifi, esponente vicino all’area di Raffaele Lombardo, che ha ottenuto un risultato superiore alle aspettative. Esultano l’onorevole Giorgio Assenza e il senatore Salvo Sallemi, che rivendicano il successo politico per l’ottenimento della presidenza. Invece viene ridimensionato l’onorevole Ignazio Abbate: il tentativo di forzare la mano con la candidatura di Fidone, anticipando gli alleati del centrodestra, non ha prodotto i risultati sperati.
La Democrazia Cristiana conquista sì tre seggi, ma solo uno è realmente riconducibile al suo gruppo.