Ragusa - Nello Musumeci interrompe la conversazione al cellulare per fare una comunicazione elettorale importante: "Sono 30 anni che si parla dell'autostrada Ragusa Catania, ebbene come commissario per questa strada posso dire con orgoglio di aver fatto in un anno tutto quello che non si era fatto in tanti anni" dice nel video, che alleghiamo in fondo. Il nuovo termine per la presentazione delle offerte da parte delle aziende - al secondo bando pubblicato, quello con i prezzi revisionati - è fissato al prossimo 28 settembre: 90 chilometri di asfalto al costo di un miliardo di euro, ricorda l'ex governatore siciliano candidato al Senato con FdI alle elezioni politiche, che “consentirà ad una delle aree più feconde dal punto di vista imprenditoriale, quale è appunto quella del ragusano - sostiene -, di essere agevolmente collegata con lo snodo di Catania e quindi Messina".
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Vedremo tra poco più di una settimana se stavolta arriverà qualche offerta: allora ci penserà chi verrà dopo di lui, a Palazzo d'Orleans, a percorrere il lungo tracciato che - tra aggiudicazione e realizzazione dell’opera - ancora separa sulla carta i capoluoghi ibleo ed etneo. Anche l’assessore regionale al Turismo Manlio Messina, candidato alla Camera con lo stesso partito, sbandiera tra i successi conseguiti nel suo mandato "l’appalto finalmente realizzato dopo 30 anni per la Catania-Ragusa", che in realtà non è stato ancora assegnato. Come se i giochi fossero chiusi con la pubblicazione del bando. Quello che, nel frattempo, si avvia invece al completamento è il tratto Ispica-Modica dell’autostrada Siracusa-Gela, addirittura in anticipo sulla tabella di marcia.
L’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone ha supervisionato ieri pomeriggio i 10 km della nuova strada: “Poche finiture, i collaudi e poi aprirà al traffico anche questo segmento - ha affermato -, in prosecuzione del tratto Rosolini-Ispica inaugurato nel 2021. Nel 2018 qui c’era solo un viadotto lasciato a metà e un maxi cantiere dato per irrecuperabile. Dopo più di 50 sopralluoghi, decine di riunioni tecniche e tre anni di totale impegno" siamo riusciti finalmente ad arrivare al nuovo casello di Modica, in contrada Zappulla, a ridosso della Statale 194. Presenti all'ispezione, i dirigenti del Consorzio autostrade siciliane e i tecnici di Cosedil: l’impresa titolare dell’appalto bloccato per anni da un contenzioso. Negli ultimi 3 il cantiere è entrato in effetti a regime, dando lavoro a oltre 300 operai anche durante l’emergenza Covid.
