Il Papa emerito, 8 anni dopo: “Ho fatto bene a dimettermi, la mia coscienza è a posto”
di Redazione

Roma – Dimettersi dal Soglio Pontificio, 8 anni fa, “fu una decisione difficile ma consapevole, e non fu dovuta a scandali come si crede”. Joseph Ratzinger non si è pentito della scelta di abbandonare il papato: “L’ho presa in piena coscienza e credo di aver fatto bene – racconta in un’intervista esclusiva al Corriere della sera racconta -. Alcuni miei amici un po’ “fanatici” sono ancora arrabbiati”. “Hanno pensato a cospirazioni – continua -: chi ha detto che è stata colpa di Vatileaks, chi di un complotto della lobby gay, chi del caso di Richard Williamson. In realtà è molto più semplice, ma non vogliono crederci. La mia coscienza è a posto”.
Ratzinger interviene anche sull’attualità, benedicendo Mario Draghi (“è molto stimato anche in Germania”) e rimandando Joe Biden: ”È vero, è cattolico e osservante e personalmente è contro l’aborto, ma tende a presentarsi in continuità con la linea del Partito democratico… e sulla politica gender non abbiamo ancora capito bene quale sia la sua posizione”. Il tuttora “Papa” emerito Benedetto XVI chiarisce anche che “il Papa è uno solo, non ci sono due Papi, bisogna riconoscerlo”. Facendo così capire, per chi avesse dubbi, che Bergoglio è assolutamente autonomo nel proprio mandato pastorale, del resto molto differente da quello del pontefice tedesco, per le molte aperture che l’hanno caratterizzato rispetto al predecessore.
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