Attualità
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02/05/2023 10:32

Rifiuti in discarica abusiva, domiciliari per imprenditore

di Ansa

Rifiuti in discarica abusiva, domiciliari per imprenditore
Rifiuti in discarica abusiva, domiciliari per imprenditore

SIRACUSA, 02 MAG Nonostante destinatari di
un’interdittiva di tre mesi dall’esercizio dell’attività di
impresa, padre e figlio, titolari di una ditta iscritta all’albo
dei gestori ambientali, avrebbero continuato a trasferire e
conferire illegalmente rifiuti in discariche non autorizzate. E’
l’accusa contestata dalla Procura di Siracusa ai due
imprenditori nei cui confronti la Guardia di finanza ha
notificato un’ordinanza cautelare che ha aggravato le misure
precedenti disponendo gli arresti domiciliari per il padre e
l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per il
figlio.
   
Secondo l’accusa i due avrebbero trasportato e conferito
illecitamente materiale di vario genere in diversi terreni della
provincia aretusea tra cui guaine in gomma ed eternit. Le Fiamme
gialle hanno scoperto che un imprenditore siracusano, coadiuvato
talvolta anche dal figlio, avrebbe agito secondo un consolidato
modus operandi: deposito di un cassone vuoto presso diversi
committenti per poi procedere al successivo ritiro, trasporto in
discariche non autorizzate, sversamento e incendio dei rifiuti
generando un grave pericolo per l’ambiente e per la salute dei
cittadini.
   
All’esito delle prime indagini il Gip aveva emesso apposita
ordinanza, nei confronti di entrambi gli indagati, di
applicazione della misura cautelare interdittiva per una durata
di tre mesi del divieto di esercitare la propria attività
d’impresa. Tuttavia, nell’arco di tale periodo, le ulteriori
indagini disposte dalla Procura avrebbero permesso di appurare
che gli indagati hanno continuato a esercitare la loro attività
imprenditoriale. E il Gip, su nuova richiesta della Procura, ha
aggravato le misure cautelari nei confronti dei due indagati
(ANSA).