Attualità
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29/01/2021 13:28

Rifiuti: sindacati Rap Palermo confermano stato d’agitazione

di Ansa

Rifiuti: sindacati Rap Palermo confermano stato d'agitazione
Rifiuti: sindacati Rap Palermo confermano stato d'agitazione

PALERMO, 29 GEN “Confermiamo lo stato di
agitazione, perché anche se abbiamo avuto conferme del fatto che
lo stipendio dei dipendenti Rap sarà pagato la prossima
settimana per via del bonifico di 6 milioni da parte del Comune
di Palermo all’azienda, la protesta, che non era stata avviata
solo per le questioni legati alle retribuzioni, resta in piedi”.
   
Così i sindacati di Rap, Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti,
Fiadel e Filas intervengono dopo l’incontro di ieri sera con
l’amministrazione comunale di Palermo sulla vertenza Rap.
   
“Per quanto riguarda il pagamento degli extra costi dell’anno
2020 pari a 21 milioni di euro, è stato certificato aggiungono
i sindacati che senza l’approvazione del consiglio comunale le
risorse non potranno arrivare in azienda e, questo,
sbilancerebbe i conti della Rap creando serie difficoltà. Il
sindaco, il vice sindaco e l’assessore Sergio Marino si sono
quindi impegnati a portare l’atto in consiglio comunale per la
sua approvazione e hanno fissato un nuovo incontro sindacale per
il prossimo 2 marzo”.
   
I sindacati hanno ribadito il no al taglio di alcuni servizi
collaterali dell’azienda, richiesto dal Comune con una lettera
di 10 giorni fa. “Piuttosto spiegano si velocizzi il
percorso di ricapitalizzazione fermo dal 2018. E’ inoltre
necessario che il Comune paghi una parte delle somme dovute
all’azienda per consentire una maggiore liquidità”.
   
Sulle dimissioni del direttore generale Roberto Li Causi,
commentano: “Abbiamo chiesto con forza il mantenimento della
governance attuale politica e tecnica per non creare ulteriori
criticità all’azienda in un momento così delicato. Le nostre
preoccupazioni restano pienamente confermate, e cosi resta lo
stato di agitazione”. (ANSA).