In molte circostanze è possibile effettuare tali riparazioni autonomamente
di Redazione
Mantenere una casa in condizioni ottimali non è un compito facile, specialmente per coloro che risiedono in un’abitazione costruita molti anni fa. Spesso, infatti si rendono necessari piccoli lavori di riparazione. Tuttavia, per fortuna, in molte circostanze è possibile effettuare tali riparazioni autonomamente. E la primavera è il periodo ideale per dedicare parte del tempo libero al fai da te.
Intervenire su una tapparella bloccata
A volte capita di ritrovarsi con una tapparella bloccata. Le cause sono molteplici anche se la semplice usura è la più comune. In particolare, le continue sollecitazioni cui la cinghia è sottoposta potrebbero portare quest’ultima a spezzarsi. Per procedere alla sostituzione occorreranno solamente una cinghia nuova, un paio di forbici e poco altro. Il primo passo consiste nell’alzare la tapparella fino al punto più alto, bloccandola con l’ausilio di un bastone. Proseguire aprendo il cassonetto che nasconde il rullo avvolgitore. Individuata la cinghia, bisogna sfilarla completamente, slacciando il nodo che la lega al rullo. Ricordarsi che la cinghia dovrà essere liberata anche nella parte inferiore. Svitare la placca che ricopre l’avvolgitore e attendere che la molla si scarichi. A quel punto la vecchia cinghia potrà essere rimossa. Munirsi della cinghia sostitutiva e avvolgerla alla feritoia della carrucola per fissarla al rullo. È fondamentale caricare la molla dell’avvolgitore, che dovrà essere mantenuta bloccata fino a quando la cinghia verrà fissata. Per terminare il lavoro girare il nastro attorno all’avvolgitore, poi riposizionarlo nel cassone e, infine, richiudere quest’ultimo.
Riparare un vaso in ceramica
Non è infrequente che un animale domestico o un momento di distrazione possano causare la caduta di un vaso in ceramica. Per ripararlo, è necessario recuperare tutti i frammenti e assicurarsi che siano puliti. È importante rimuovere ogni traccia di grasso dalla superficie utilizzando alcool denaturato o un solvente adeguato. Successivamente, i pezzi devono essere risciacquati e asciugati, e poi è necessario utilizzare una spazzola e un piccolo pennello per eliminare qualsiasi traccia di polvere dalla zona di giunzione delle superfici da incollare. Talvolta, potrebbe essere necessario levigare la superficie con della carta vetrata per renderla meno ruvida. In caso di un vaso spezzato in più parti, è consigliabile numerare i frammenti (utilizzando un pennarello non indelebile) prima di iniziare la ricostruzione. Una volta applicata la colla, utilizzare dei pezzetti di nastro adesivo apposito per ceramica per evitare che i pezzi appena incollati si muovano. Per eliminare eventuali scheggiature, è possibile utilizzare della resina epossidica per riempire gli spazi vuoti. Per ottenere risultati ottimali, è importante rimuovere la colla in eccesso prima che si asciughi, utilizzando un panno imbevuto di acetone. Anche lo smalto per unghie può essere utilizzato per effettuare piccole correzioni superficiali.
Eliminare i graffi dal vetro
Se sostituire il vetro di una finestra potrebbe rivelarsi piuttosto complicato per chi non ha esperienza; tuttavia, non sempre è necessario farlo. Se si riscontrano graffi solo su alcune parti della superficie del vetro, è possibile utilizzare i seguenti materiali per ripararli:
• Tubetto di dentifricio sbiancante
• Acqua calda
• Ammoniaca
• Lucidatore elettrico (con tampone)
• Panno di carta
• Contenitore spray
• Guanti, mascherina e occhiali protettivi
Per riparare i graffi, applicare il dentifricio sulla parte rovinata e azionare il lucidatore elettrico senza esercitare una pressione eccessiva. Successivamente, versare nel contenitore spray due tazze d’acqua e 15 cc di ammoniaca, quindi spruzzare la soluzione sul vetro e lucidarlo con un panno di carta.
In primavera, oltre a rinnovare il guardaroba e uscire all’aria aperta per fare una passeggiata, si può anche trovare il tempo per effettuare piccoli lavori di riparazione. Molte persone tendono a rinunciare in partenza, pensando di non avere abbastanza manualità o esperienza. Tuttavia, come appena dimostrato, molte volte non serve altro che un po’ di tempo a disposizione e la voglia di mettersi alla prova.
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