Attualità
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27/02/2023 13:12

In scena a Palermo “Invertiti”, viaggio dedicato a Pasolini

di Ansa

In scena a Palermo "Invertiti", viaggio dedicato a Pasolini
In scena a Palermo "Invertiti", viaggio dedicato a Pasolini

PALERMO, 27 FEB Una produzione originale della
Fondazione Taormina Arte appositamente commissionata dalla
direzione artistica dal titolo “Invertiti dall’era del boom
economico a quella della cretinocrazia: un viaggio nel tempo e
mei tempi, dopo il successo della prima, sarà in scena il 2
aprile alle ore 18.30 al Real teatro Santa Cecilia. Con i testi
di Gery Palazzotto e le musiche originali di Fabio Lannino
(contrabasso e chitarra) e Tommaso Lannino (pianoforte), con
Silvia Francese voce narrante, Laura Sfilio voce, Tommaso Bruno
Lannino pianoforte e Fabio Lannino contrabbasso, video Davide
Vallone.
   
19632022 c’eÌ€ una macchina del tempo che attraversa tre
ventenni sanando gli opposti o addirittura unendoli, come fosse
un miracolo, in un’unica linea retta. Il viaggio che ne
scaturisce eÌ€ quello nell’universo mai troppo esplorato delle
differenze. La linea guida la dàÌ€ Pier Paolo Pasolini, che
proprio nel 1963 eÌ€ in giro per l’Italia in cerca dei luoghi in
cui girare il suo film “Il vangelo secondo Matteo”. E che in
questo peregrinare comincia a raccogliere opinioni e impressioni
su tabù di varie forma e sostanza, comunque sessuali,
conducendo una vera inchiesta sul costume degli italiani, dal
divorzio all’omosessualitàÌ€, dalla prostituzione al ruolo della
donna. Buttandosi a capofitto nel baratro del pregiudizio, nasce
“Comizi d’amore”, un documentario che eÌ€ pietra miliare del
cinema, della cultura del Novecento, una frustata al corpo
sociale di un Paese nascosto dietro troppe foglie di fico.
   
“Invertìti” eÌ€ un viaggio che parte dall’Italia del boom
economico e arriva a quella della cretinocrazia imperante, e che
attraversa le “dittature culturali” dove in fondo ogni cosa non
ha solo il suo prezzo, ma soprattutto il suo sconto. La Musica
ha un ruolo fondamentale basandosi sulla frase dello stesso
Pasolini: “Vorrei essere scrittore di musica”. La musica di
questa produzione originale composta da Fabio e Tommaso Lannino
e commissionata dalla direzione artistica della Fondazione
Taormina Arte, è basata su citazioni classiche, canzoni scritte
da Pasolini e nuove musiche scritte appositamente per
sottolineare i momenti recitativi. (ANSA).