Attualità
|
29/11/2023 11:23

Schifani, incentivo economico ai medici ospedali zone disagiate

di Ansa

Cinema: un film realizzato da scuola Itet di Milazzo
Cinema: un film realizzato da scuola Itet di Milazzo

Un incentivo economico a favore
dei medici che prestano servizio nei presidi ospedalieri di zone
disagiate o in quelli che presentano maggiori carenze di
organico. Lo prevede una norma predisposta dal governo regionale
che sarà inserita nel disegno di Legge di stabilità il cui testo
è già all’attenzione delle commissioni di merito dell’Ars.

   
«L’obiettivo – spiega il presidente della Regione, Renato
Schifani – è quello di trattenere il personale nelle sedi più
disagiate, come le isole minori, le zone montane e periferiche,
e, nel contempo, di provare a convincere i medici a trasferirsi
in queste strutture cosiddette di frontiera. Dopo il bando per
il reclutamento di 1.500 medici stranieri, mettiamo in campo
un’altra soluzione per far fronte alla carenza di sanitari nel
sistema siciliano e assicurare i livelli essenziali di
assistenza ai cittadini. Una misura temporanea e urgente in
attesa che da Roma arrivino i provvedimenti per risolvere
strutturalmente un problema che coinvolge tutto il Paese: il
numero chiuso nelle facoltà di Medicina».

   
La norma stanzia venti milioni di euro per il prossimo triennio.

   
Secondo il report del dipartimento Pianificazione strategica
dell’assessorato della Salute, diretto da Salvatore Iacolino,
infatti i medici che prestano servizio nei presidi disagiati
sono 302 (di cui 289 a tempo indeterminato), a fronte di una
pianta organica di 576. Con un decreto dell’assessore alla
Salute saranno determinati i criteri per l’attribuzione
dell’incentivo, che può arrivare massimo a mille euro