Giarre - "A casa o vientu", la casa del vento di Scicli, su progetto dell'architetta Francesca Timperanza, è stata premiata con una "mezione" nell'edizione 2023 del Premio In/Architettura Sicilia tenutosi all'interno del famoso vivaio RadicePura di Giarre.
L’evento fa parte dell'appuntamento che dal 1961 in tutte le regioni italiane riconosce i progetti che si distinguono per la loro elevata qualità. Così si identificano tra i candidati i migliori progettisti, costruttori e committenti. La tradizionale e attesa cerimonia – che fu istituita da Bruno Zevi, protagonista della storia architettonica italiana – continua ad essere celebrata grazie alla sinergia tra l’Istituto Nazionale di Architettura IN/Arch e dall’Associazione Costruttori Edili – ANCE, in collaborazione con Archilovers.
In Sicilia erano 112 le opere candidate al Premio In/Architettura. La consegna dei premi regionali è avvenuta venerdì 22 settembre a RadicePura di Giarre. La motivazione del premio all'architetta Francesca Timperanza: "Il progetto cerca di costruire un difficile equilibrio tra nuovo intervento residenziale, contenimento del consumo di suolo e paesaggio esistente". La casa si trova a monte di Donnalucata in un luogo conosciuto dai locali per il toponimo di "casa del vento".