Attualità
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14/04/2022 11:58

Se Topolino mette il Vesuvio in Sicilia

Il disegnatore: "Nessun errore, è una contrazione di temporalità"

di Redazione

Se Topolino mette il Vesuvio in Sicilia
Se Topolino mette il Vesuvio in Sicilia

 Si è scatenato il putiferio sull’ultimo numero in edicola di Topolino, nel quale ci sarebbe un clamoroso errore: il Vesuvio disegnato in Sicilia (foto). In realtà però, secondo il disegnatore Roberto Vian, si tratterebbe di una “contrazione di temporalità”. Di fatto, quello che si vede inizialmente è l’Etna (per l’appunto in Sicilia), mentre nell’inquadratura successiva si passa al Vesuvio. Un fenomeno che nei fumetti spesso viene spesso utilizzato, ma che talvolta può causare incomprensioni e polemiche. 

Nella pagina “incriminata”, si vede Amelia risalire dal Mar Mediterraneo, con la Sicilia in primo piano e il Meridione appena visibile (Napoli è “tagliata” dall’inquadratura). Sulla Sicilia, è ben presente l’Etna, dal quale si innalza una colonna di fumo. Nella vignetta successiva, invece, Amelia guarda verso il basso verso il vulcano in eruzione, esclamando “Ma che è successo al Vesuvio?” e a quel punto atterra nei suoi pressi. In molti hanno visto in questa sequenza di vignette un errore di geografia ma Vian ha spiegato oggi che l’errore è solo di chi coglie le inquadrature singolarmente.

“Ho letto stamane delle segnalazioni che riferiscono a una doppia vignetta orizzontale con Amelia in volo, una scena notturna dove si vede poi il personaggio giungere alla sua casetta in prossimità del Vesuvio – afferma -. L’intenzione dell’inquadratura è di far vedere Amelia che giunge in Italia dalla parte del Mediterraneo, si dà per scontato che il Vesuvio sia in Campania. Vi è una contrazione di temporalità: mi rendo conto che il passaggio può prestarsi ad ambiguità, nel contempo, rimango sempre fiducioso nell’intelligenza ed eleganza dei lettori”.