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01/04/2023 13:09

Seul conferma bando prodotti ittici giapponesi da Fukushima

di Ansa

Seul conferma bando prodotti ittici giapponesi da Fukushima
Seul conferma bando prodotti ittici giapponesi da Fukushima

TOKYO, 01 APR La Corea del Sud manterrà il divieto
all’importazione dei prodotti ittici giapponesi provenienti
dalle aree colpite dalla crisi nucleare di Fukushima del 2011,
mentre il Giappone si appresta a rilasciare in mare l’acqua
radioattiva utilizzata per raffreddare la centrale danneggiata.
   
A poco, dunque, è servito il vertice bilaterale all’inizio di
marzo nel Paese del Sol Levante tra il presidente Yoon Suk Yeol
e il premier nipponico Fumio Kishida, raccontano i media
nipponici, che Tokyo sperava servisse ad allentare le
restrizioni sull’industria locale della pesca. I partiti di
opposizione sudcoreani hanno espresso forte contrarietà a ogni
possibile mossa in direzione di un allentamento, criticando Yoon
per non aver respinto la richiesta durante l’incontro a Tokyo
con Kishida. Il presidente coreano ha dichiarato che la salute e
la sicurezza del popolo coreano costituiscono la priorità, e che
non vi sarà alcun cambiamento nella politica dell’esecutivo a
questo riguardo.
   
Seul attualmente vieta le importazioni di pesce da otto
prefetture del Giappone, tra cui Fukushima, Iwate e Miyagi,
nell’area attorno alla centrale. Durante il vertice del 16 marzo
a Tokyo, il premier giapponese aveva auspicato che “le
restrizioni fossero allentate in conformità con le prove
scientifiche”. Secondo il ministero dell’Agricoltura giapponese,
la Corea del Sud è uno dei 12 Paesi che impongono specifiche
restrizioni sulle importazioni di prodotti alimentari in
relazione all’incidente nucleare.
   
Il previsto riversamento in mare dell’acqua trattata dalla
centrale di Fukushima Daiichi è giudicata una decisione
controversa da diversi Paesi vicini del Giappone, tra i quali la
Cina e la Russia. Un sistema avanzato di filtraggio riesce a
rimuovere infatti gran parte degli elementi nocivi presenti nel
liquido, tranne il trizio, un isotopo radioattivo dell’idrogeno.
   
Ma il governo di Tokyo sostiene che la diluizione e lo
smaltimento del liquido nell’arco di decenni non è nocivo
all’ecosistema. Il rilascio dell’acqua contaminata nell’Oceano
Pacifico è programmato tra la primavera e l’estate di
quest’anno. (ANSA).