di Ansa

PALERMO, 21 APR “Nello Musumeci sbaglia perché non
parla con i partiti”. C’è un nuovo passaggio nel confronto, che
ormai è diventato uno scontro, tra il presidente della Regione
siciliana Nello Musumeci, intervistato dal Corriere della Sera,
e il presidente dell’Ars Gianfranco Micciché, che stamane ha
parlato con i giornalisti a margine della presentazione di una
mostra di Arte contemporanea organizzata a Palazzo Reale dalla
Fondazione Federico II.
Musumeci, critica Micciché che si oppone alla sua
ricandidatura. E a stretto giro arriva la replica del presidente
dell’Ars. “Nei confronti di Musumeci dice non ho niente.
Parlo della persona. Lui continua a richiamare paragoni con
Matteo Messina Denaro. Non ho mai pensato di paragonarlo al boss
o a un rubagalline. Dico solo che ha sbagliato metodo. Si è
convinto che potesse fare a meno dei partiti o avesse la forza
per distruggerli. La coalizione gli ha chiesto sin dal primo
anno di parlare con i partiti e con l’Assemblea. Si è rifiutato
di farlo”.
“Oggi lui dice: meno male che non ho parlato con i partiti
altrimenti avrei fatto la fine di presidenti di passate
legislature. E ci sta paragonando ad Antonello Montante e al suo
sistema. È un’offesa. Io non l’ho mai paragonato ad alcun
delinquente della storia. Ho sempre detto che il suo è un metodo
troppo sbagliato. Viviamo in democrazia che ha il suo fondamento
nei partiti, nel Parlamento e nella stampa. Lui odia i partiti,
salvo poi cercarli per fare rieleggere. (ANSA).
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