di Ansa

PALERMO, 28 DIC «È un intervento destinato a
restare nella storia della città di Palermo. Il consolidamento
di tutte le pareti rocciose di Monte Pellegrino è, per
dimensioni, un’operazione di messa in sicurezza che non ha
precedenti e che garantirà l’incolumità delle abitazioni, degli
assi viari e di qualunque altro tipo di infrastruttura che sorge
a valle del promontorio ma anche lungo i suoi versanti. Abbiamo
destinato a questi lavori quasi 56 milioni di euro e oggi siamo
pronti ad affidare i lavori che riguardano i primi due lotti».
Così il presidente della Regione Renato Schifani, a capo della
Struttura commissariale contro il dissesto idrogeologico, ha
annunciato la pubblicazione, da parte degli uffici diretti da
Maurizio Croce, delle due gare che riguardano gli interventi di
consolidamento dei versanti nord ed est del rilievo montuoso che
si affaccia sul golfo di Mondello.
«Per i restanti due versanti le gare saranno pubblicate nelle
prossime settimane continua il governatore Le cronache del
passato ci raccontano di crolli e di pericoli sempre in agguato
ma adesso sta per chiudersi un’era di apprensione per le
migliaia di cittadini che abitano nelle borgate marinare
sovrastate dai pendii».
Al primo lotto il bando assegna un budget di dieci milioni di
euro, mentre per il secondo l’importo soggetto a ribasso d’asta
è di dodici milioni e mezzo. Le offerte potranno essere
presentate rispettivamente entro il prossimo 27 febbraio e il
prossimo 6 marzo. «Dopo avere predisposto negli ultimi tre anni
l’acquisizione delle progettazioni esecutive afferma il
soggetto attuatore dell’Ufficio anti dissesto idrogeologico,
Maurizio Croce siamo sulla soglia di un traguardo che, senza
il supporto economico offerto da Palazzo d’Orleans, sarebbe
stato difficile persino immaginare». (ANSA).
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