Il televisore è ormai un apparecchio presente in tutte le case degli Italiani. Molte persone amano avere sempre l’ultimo modello di TV, performante e tecnologico. Altri, invece, sono affezionati al proprio apparecchio televisivo, anche se datato. Tuttavia, con lo switch-off (ovvero il passaggio dei canali al nuovo sistema di codifica MPEG-4, cioè in alta definizione) ed il bonus TV erogato dal governo, sempre più persone hanno deciso di rottamare il proprio televisore per comprarne uno nuovo, orientandosi in particolare verso le smart tv 4k di ultima generazione.
Che cosa è una TV 4K?
Una TV 4K si definisce così perché ha una risoluzione (cioè una “densità” di pixel sul display) 4K, ovvero di circa 4.000 pixel sulla parte orizzontale. In verticale, invece, la densità è pari a 2160 pixel. Ciò significa che un televisore 4K può vantare il quadruplo dei pixel delle tv in Full HD. Di conseguenza, le immagini vengono riprodotte in maniera particolarmente dettagliata e sono perciò più nitide rispetto a quelle riprodotte da altre tipologie di tv. La differenza di risoluzione si nota principalmente con gli schermi piuttosto grandi, ad esempio dai 65 pollici in su. Pertanto, se si ha intenzione di trasformare il proprio salotto in una “sala cinema” dove guardare i propri film preferiti, la televisione 4K è sicuramente la scelta giusta.
Come scegliere una TV 4K?
Nel mercato esistono svariati modelli di televisori 4K, di conseguenza, potrebbe essere piuttosto complesso sceglierne uno. Per non commettere errori bisogna considerare alcune caratteristiche, così come si fa per una tv in HD o con qualsiasi altro dispositivo. In primo luogo, la dimensione dello schermo: bisogna scegliere le dimensioni in base al luogo dove si ha intenzione di posizionare il televisore. Ad esempio, in cucina, è meglio una tv di piccole dimensioni, mentre in soggiorno è possibile scegliere modelli più grandi. Bisogna considerare, però, anche la distanza di visione ottimale. Per i modelli 4K, tale distanza è inferiore a quella delle tv in HD. Ad esempio, una tv con schermo da 77 pollici può essere posizionata a circa 3 metri dal divano, mentre un 24 pollici anche a meno di un metro. In ogni caso, prima di procedere all’acquisto, è necessario misurare lo spazio a disposizione per posizionare la tv (larghezza, altezza e profondità).
Differenze tra HD, FHD e 4K
Prima di acquistare un televisore è fondamentale fare chiarezza circa le differenze che intercorrono tra i modelli HD, FHD e 4K. Per molti possono sembrare dei sinonimi, tuttavia, non è affatto così. Tra i dispositivi maggiormente venduti ed utilizzati spiccano sicuramente le televisioni HD. La risoluzione di questi dispositivi è di 1280 x 720 pixel e, fino a non molti anni fa, era considerata come il top di gamma. La risoluzione FHD, invece, come lo stesso nome suggerisce, è più alta rispetto all’HD ed è in grado di offrire ottime prestazioni per tutti i contesti di utilizzo. Più precisamente, la risoluzione FHD è di 1920 x 1080 pixel. Infine, la risoluzione 4K è una delle migliori sul mercato. Generalmente il 4K è lo standard per le smart tv di fascia alta, ovvero, di dispositivi progettati per offrire un’esperienza visiva senza eguali. Tuttavia, occorre precisare che se da un lato è sicuramente vero che le smart tv 4K offrono prestazioni migliori (in termini di nitidezza delle immagini) rispetto a quelli HD o FHD, dall’altro è altrettanto vero che per poterle sfruttare al meglio occorre una connessione prestante. Questo perché l’alta definizione delle immagini rendono i file decisamente pesanti, pertanto, per poter visualizzare film, serie televisive e contenuti online è di cruciale importanza avere una connessione internet potente.