di Ansa

PECHINO, 16 NOV Piazza Tienanmen, nella
‘risoluzione storica’ di Xi Jinping approvata dal Plenum la
scorsa settimana, fu in gran parte dovuta ai cambi della
situazione internazionale e non a fattori interni. Con la caduta
dell’Urss e a causa “di sostegno e incitamento delle forze
ostili contro comunismo e socialismo nel mondo, il clima globale
e il microclima interno portarono a gravi disordini politici in
Cina tra la primavera e l’estate del 1989. Partito e governo
si legge nel testo integrale diffuso oggi si opposero ai
disordini con posizione netta, difesero il potere statale
socialista e tutelarono gli interessi fondamentali del popolo”.
(ANSA).
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