Ragusa - Da lunedì la Sardegna è tornata in zona bianca esattamente tre mesi dopo la prima volta, unica regione d'Italia, ed ha quindi potuto riassaggiare assieme a Friuli e Molise la cosiddetta “normalità”. Che alla fine si ridurrebbe alla possibilità di andare in giro fino a notte fonda. Certo il coprifuoco, almeno là dove è ancora rispettato, è ancora una restrizione ingombrante ma, a parte quello (posticipato a mezzanotte tra una settimana e cancellato fra tre), per il resto - come vediamo nel primo filmato girato a Cagliari - niente che non si sia visto in area gialla: tavoli distanziati e ancora all’aperto (da oggi al chiuso pure in giallo) e nessun vistoso assembramento.
Di giorno continuano ad esserci molti più contatti che a tarda sera. Nel secondo video, quanto andato in scena domenica sulla spiaggia di Cala Guitgia, a Lampedusa. Con l'arrivo dei primi voli diretti e le belle giornate, anche in altre località siciliane la stagione turistica è già ripartita: nel terzo filmato, girato sempre l’altroieri da un bagnante, un affollato stabilimento balneare a Cefalu’.