Attualità
|
02/07/2021 12:27

Vaccini: studio centri ospedalieri su necessità  terza dose

di Ansa

Vaccini: studio centri ospedalieri su necessità terza dose
Vaccini: studio centri ospedalieri su necessità terza dose

PALERMO, 02 LUG Uno studio multicentrico per
valutare la risposta anticorpale prodotta dall’organismo dopo la
vaccinazione anticovid è in atto da parte di sei centri
universitariospedalieri a Palermo, Genova, Foggia, Roma,
Milano, Bologna e Padova, nell’ambito di un’attività di ricerca
inserita nel Piano Nazionale della Vaccinazione. Lo studio
dicono dall’ Uoc di Epidemiologia Clinica con Registro Tumori
della Provincia di Palermo, diretta dal Prof. Francesco Vitale,
serve per
poter disporre nel tempo di una informazione verificata sulla
necessità o meno di una terza dose. La ricerca prevista dal
Ministero della Salute e dall’Agenzia Italiana del Farmaco
(AIFA), con la quale l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha
ricevuto la delega a lavorare per indirizzare nel modo migliore
l’andamento della futura vaccinazione antiCOVID, ha l’obiettivo
di mettere insieme i risultati di tutti i centri e comprendere,
sulla base degli esiti, se sia necessaria una terza dose e con
che tempistica. Il campione complessivo prevede 3000 soggetti,
per Palermo sono circa 300 i pazienti reclutati; questi ultimi
una volta aderito allo studio vengono sottoposti a quattro
diversi prelievi: prima della vaccinazione, a distanza di un
mese, a sei mesi e a 12 mesi. La fase analitica dello studio
sarà centralizzata presso i laboratori dell’Istituto Superiore
di Sanità. “Per quanto attiene la nostra realtà sottolinea il
Prof. Restivo, uno dei coordinatori dello studio fino a questo
momento abbiamo evidenziato come circa un 10% dei soggetti
avesse contratto il virus, ma ciò è avvenuto in modo
inconsapevole. Entro la fine dell’estate contiamo di poter avere
a livello complessivo i risultati preliminari per poter così
disporre delle informazioni che servono per valutare la
possibilità di una terza dose, probabilmente da somministrare
nel periodo autunnaleinvernale”. (ANSA).