Attualità
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16/03/2021 13:24

VaccinoAstraZeneca, cosa succede a chi ha già fatto la prima dose?

La seconda dose va somministrata dopo 4 mesi

di Redazione

VaccinoAstraZeneca, cosa succede a chi ha già fatto la prima dose?
VaccinoAstraZeneca, cosa succede a chi ha già fatto la prima dose?

Roma – Il vaccino anti Covid AstraZeneca è stato sospeso in via precauzionale e temporanea in Italia e in altri Paesi europei (Germania, Francia, Portogallo, Spagna e Slovenia). Giovedì è atteso il parere dell’Ema, l’agenzia europea del farmaco. La scorsa settimana, Aifa aveva optato per il ritiro di un lotto di vaccino dopo che erano emersi alcuni «gravi eventi avversi». Ad oggi, comunque, non ci sono prove di un nesso causale tra la somministrazione del vaccino e un aumentato rischio di trombosi o embolie. AstraZeneca, l’azienda anglo-svedese che produce il vaccino, ha pubblicato i dati sulla sicurezza da cui risulta che su circa 17 milioni di persone vaccinate si sono verificati 15 casi di trombosi e 22 di embolia. 

La seconda dose andrebbe somministrata, come recita la scheda tecnica, dopo dodici settimane dalla prima: sono quattro mesi.
Nel caso non fosse disponibile il vaccino di AstraZeneca sarebbe possibile vaccinare con un altro preparato simile?
Teoricamente sì. Il vaccino di AstraZeneca si basa su un vettore virale (un Adenovirus) ed è lo stesso principio con cui è costruito il vaccino di Johnson&Johnson e lo Sputnik russo. Per altri tipi di vaccino, la possibilità di utilizzare due preparati diversi è già stata sdoganata. Si dovrebbero fare studi in proposito. Anche perché la vaccinazione non finirà con queste prime ondate, ma è probabile che si dovrà ripetere con richiami “modulati” anche sulle varianti.