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04/04/2023 10:34

Vulcano: sequestro pozza dei fanghi, Geoterme riorre al Cga

di Ansa

Vulcano: sequestro pozza dei fanghi, Geoterme riorre al Cga
Vulcano: sequestro pozza dei fanghi, Geoterme riorre al Cga

LIPARI, 04 APR Nuovo capitolo della vicenda
relativa alla pozza dei fanghi di Vulcano, posta sotto sequestro
dalla magistratura, nel giugno del 2020, per presunti abusi
edilizi compiuti dalla Geoterme, la società che, per oltre
trent’anni, ne ha gestito e disciplinato l’accesso.
   
La società vulcanara ha appellato davanti al Cga di Palermo la
sentenza del Tar di Catania con la quale era stato rigettato il
suo ricorso contro il provvedimento dell’ufficio urbanistica del
Comune di Lipari che le aveva negato il permesso a costruire
nell’area termale. Provvedimento al quale aveva fatto seguito
l’ordinanza di demolizione dei manufatti già realizzati e messa
in pristino dei luoghi, emessa dall’Ufficio illeciti comunale.
   
Per le vicende relative alla pozza dei fanghi è in corso un
procedimento dinnanzi al tribunale di Barcellona dove sono
imputati, a vario titolo, in quattro: Gustavo Conti,
amministratore della Geoterme, il suo predecessore Angelo
Ferlazzo, Emanuele Carnevale, progettista e direttore dei
lavori, Carlo Chiofalo, nella qualità di locatario e materiale
esecutore dei lavori (ANSA).