Si chiama Bmw iX3, ed è il primo SUV completamente elettrico della casa bavarese. Da un punto di vista estetico è riconoscibile per i cerchi dal design avveniristico, per la griglia anteriore, chiusa perchè non deve aerare alcun motore termico, mentre per il resto è uguale alla classica X3. Le cromature in blu e la "i" servono a indicare che la nostra Bmw è diversa.
Gli interni sono molto simili alla versione termica. La BMW iX3 si caratterizza per una dotazione tecnologica di alto profilo, divisa su appena due allestimenti, entrambi pensati per essere quanto più ricchi possibile. Il primo è chiamato “Inspiring” e comprende extra anche per l’esterno come la vernice metallizzata e i fari a LED. Per quanto riguarda l’abitacolo, invece, parliamo del climatizzatore tri-zona, portellone posteriore elettrico, tetto panoramico apribile e, naturalmente, i principali sistemi ADAS per la guida semi-autonoma.
L’altro allestimento è il top di gamma, chiamato “Impressive”, aggiunge i cerchi in lega da 20 pollici, le finiture in pelle Vernasca, i sedili sportivi, l’head-up display, l’assistente al parcheggio e l’impianto audio della Harman-Kardon. La capienza del bagaliaio si conferma quindi tra i 510 e i 1.560 litri.
Il motore ha una potenza di 286 Cv, l'accelerazione consente uno 0-100 coperto in appena 6,8’’ e una velocità di punta da 180 km/h. Il consumo energetico si assesta tra i 18,6 e i 19 kWh/100 km, che consente alla BMW iX3 di percorrere fino a 458 km. Il tutto a fronte di una capacità di ricarica rapida che consentirebbe di recuperare ben 100 km di autonomia in appena 10 minuti di ricarica, contro i 55 km che invece riusciva a riprende la più piccola BMW i3.
La gestione del recupero dell’energia cinetica, che può essere impostata in quattro modi, tutti con dirette conseguenze sull’autonomia e sulla risposta del motore, soprattutto in fase di frenata. Si può scegliere tra un recupero elevato, medio o basso, ma alla fine la vera novità è il sistema “adattivo”. Questo, infatti, calibra la capacità di recupero a seconda delle indicazioni che può ricevere dal navigatore satellitare, dai sensori e dalle telecamere, così da massimizzare il recupero dell’energia in prossimità, ad esempio, di un semaforo. Alla fine finisce per essere questa l’unica modalità veramente sensata da usare e se si vuole fare uno step ulteriore sul cambio (per forza di cose automatico) è disponibile la modalità “Brake – One Pedal”, che consente di guidare usando solamente l’acceleratore e arrivando addirittura a fermarsi quando si solleva il piede. Grazie al baricentro piuttosto basso, per merito della posizione della batteria, la iX3 restituisce un feeling di guida decisamente aggressivo, aumentato anche dalla trazione posteriore in pieno stile BMW (su questa vettura non è prevista la trazione integrale). È ancora troppo presto per giudicare l’autonomia, che comunque durante la nostra breve prova abbiamo potuto vedere consumarsi rapidamente solo quando abbiamo schiacciato un po’ l’acceleratore in modalità Sport. Normalmente ci sembra che almeno i 400 km siano un obiettivo più che realistico.
La BMW iX3 nella versione con l’allestimento Inspiring parte da 69.900 €, mentre la più ricca Impressive costa 75.900 €. Gli eco-incentivi statali possono abbattere il prezzo fino a 10.000 euro.