Attualità
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22/10/2012 13:05

Bagaglino Vacanze al Ttg di Rimini

Con Borgo Rio Favara e le altre strutture

di Redazione

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Borgo Rio Favara
Borgo Rio Favara

Rimini – Bagaglino Vacanze, dal 18 al 20 ottobre, ha partecipeto al TTG Incontri di Rimini, fiera dedicata agli operatori del settore turistico e che da anni registra numeri in netta crescita, con oltre 50.000 presenze (+14% rispetto al 2010), 2400 aziende espositrici e 130 Paesi rappresentati.

 

Bagaglino Vacanze, fondata nel 2010 da Giuseppe Conti e diretta da Luca Fossati, era presente con due stand: il primo, dedicato al Borgo Rio Favara di Ispica, nello spazio della Camera di commercio di Ragusa. Il secondo, presso il tour operator Jamada, con tutte le cinque strutture di Bagaglino Vacanze, di cui la stessa Jamada seguirà anche la vendita commerciale: il Borgo Rio Favara (Ispica, provincia di Ragusa); L’Acquamarina (Donnalucata, sempre in provincia di Ragusa); il Palace Bagaglino (Ponte di Legno, in provincia di Brescia); il Selinunte Beach e Grand Hotel Selinunte (entrambi a Marinella di Selinunte Castelvetrano, in provincia di Trapani).  

 

La partecipazione a TTG, offre anche l’occasione per presentare la gestione delle due nuove strutture turistiche di Selinunte in provincia di Trapani, della realizzazione per l’estate 2013 del nuovo centro servizi del Borgo Rio Favara Resort e dell’apertura di Bagaglino Vacanze al mercato straniero.



Tra i vari progetti in via di definizione, anche la costruzione di un nuovo resort  che verrà realizzato, nel 2013, in provincia di Ragusa e avrà la caratteristica di essere il primo resort di tutta la Sicilia realizzato integralmente con materiali eco-sostenibili.

 

“Abbiamo visto questa fiera come occasione di confronto con altri player del settore – dice Luca Fossati – e come occasione per presentare le novità che quest’anno permetteranno un salto di qualità di tutto il gruppo Bagaglino Vacanze. Nonostante il periodo non sia dei più favorevoli, abbiamo intenzione di crescere attraverso una serie di progetti che prevedono la realizzazione di nuove strutture e il consolidamento di quelle già operative, e che proseguiranno con l’inserimento nel mercato internazionale del turismo, rilanciando un territorio, come quello siciliano in particolare, che offre ancora enormi margini di sviluppo”.