Attualità
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20/09/2007 09:52

Bartolomeo Falla: Io continuo a pignorare

di Redazione

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I sindaci di Modica, Ispica e Pozzallo mettono i puntini sulle i, e rintuzzano le accuse di insolvenza per il debito della discarica lanciate da Bartolomeo Falla, e questi che fa? Annuncia il decreto ingiuntivo e il pignoramento dei beni del Comune di Pozzallo, dopo quello di Modica.
Oggi pomeriggio Falla ha reso noti i numeri del debito: Modica deve a Scicli 7 milioni 618 mila euro, e ha già versato 5 milioni 668 mila euro; Ispica deve 3 milioni 213 mila euro, mentre ha già versato un milione 519 mila euro; Pozzallo deve 2 milioni 490 mila euro, ma ha già versato un milione 454 mila euro.
Ma se i tre Comuni si sono impegnati a rispettare il piano di rientro di novanta rate perchè procedere con i decreti ingiuntivi e i pignoramentri dei beni?
«Perché sono insolvibili -risponde secco il sindaco di Scicli- Non hanno rispettato i precedenti piani di rientro neanche quando hanno fatto il mandato irrevocabile al ragioniere generale di bonificare le somme mensilmente al Comune di Scicli. Pagano una, due rate, e dopo, per un anno non vediamo il becco di un quattrino».
E quindi cosa succede ora? «Agiremo prima nei confronti di Pozzallo, alla stessa stregua di quanto abbiamo fatto per Modica, poi sarà la volta di Ispica. I tre Comuni conferitori non riconoscono neanche l’ammontare degli interessi. Si impegnano a pagare, ma sul quantum rinviano a una rinegoziazione annuale.
E allora noi procediamo con i pignoramenti».