di Redazione
“Basole di Luce” o “Scicli di Notte”?
E’ aperto un dibattito a Scicli sulla opportunità di ritornare all’antico nome delle manifestazioni estive. La giunta ha tagliato in bilancio “Basole di Luce Festival”, i commercianti presenteranno a breve il programma di “Scicli di Notte”, nome dato all’Estate sciclitana negli anni Novanta, ma perdere, dopo cinque anni, l’avviamento di Basole di Luce sarebbe un peccato.
Non è solo una questione di nomi. Ma di contenuti. Se “Scicli di Notte” ha lasciato in tutti il tono di una manifestazione popolare, “Basole di Luce” è entrata nell’immaginario collettivo come una manifestazione di qualità.
“Dato che si era creato un evento importante culturalmente che richiamava l’interesse -scrive Lucia su ScicliNews- perchè non costruire e migliorare ciò che aveva riscosso un discreto successo, continuando sulla scia di spettacoli di qualità? Unico neo di “Basole di Luce” era la limitata scelta di spettacoli mirati ad un pubblico colto, ma comunque si trattava di un avvenimento che aveva dato lustro alla città. Perchè tutto quello che c’è di nuovo, interessante, che ha dato al nostro paese dignità e splendore si deve sempre distruggere?”.
Intanto, in attesa che il consiglio, e la sua maggioranza deliberino se recuperare una somma per “Basole di Luce Festival”, e in attesa di conoscere anche le date dei cinque spettacoli che il Festival del Val di Noto dovrebbe destinare a Scicli, tutte tra la fine di luglio e i primi giorni di settembre, i commercianti hanno scelto in favore del popolo: l’estate si chiamerà “Scicli di Notte”.
Se poi il consiglio dovesse far risuscitare “Basole di Luce”, che ben venga. Si affiancherà al terzo Festival Magie Barocche del Val di Noto. Nell’auspicio che i turisti riescano a districarsi in questa selva di informazioni per cui nessun marchio, e nessun logo potrebbe imporsi in maniera identificabile con il nome della città.
Mentre anche il payoff Marebarocco è scomparso dalla comunicazione istituzionale.
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