Perché utilizzare gli antistaminici naturali anziché i farmaci per combattere le allergie primaverili?
di Redazione

Ricorrere agli Antistaminici naturali, prima di ricorrere ai farmaci di sintesi, che hanno molti effetti collaterali, possiamo farlo ricorrendo a cure fitoterapiche e omeopatiche.
Cn l’arrvo della bella Stagione, si sa puntuali,arrivano anche le allergie primaverili. Contro le allergie la medicina naturale offre una vasta gamma di rimedi mirati e privi di effetti collaterali, utili sia per la prevenzione che per tenere sotto controllo i sintomi in modo mirato, efficace e non invasivo.
Gli antistaminici, in genere, sono farmaci da assumere sotto forma di compresse, capsule, soluzioni, spray nasale, collirio o crema. Possono essere molteplici, però, le conseguenze negative sull’organismo. Ci si può imbattere, infatti, in secchezza delle fauci, sonnolenza, capogiri, vista annebbiata, senso di confusione, nausea e vomito, problemi di minzione. E, nel caso dei bambini, possono provocare irrequietezza o cambiamenti d’umore. Motivi per i quali è consigliato non assumere farmaci prima di mettersi alla guida o prima di utilizzare macchinari pericolosi. In caso di gravidanza, allattamento, ingrossamento della prostata, pressione alta, problemi a tiroide, reni o fegato, è preferibile consultare il proprio medico di fiducia. Controindicazioni che inducono a optare per sostanze naturali meno nocive, in grado comunque di bloccare l’attività dell’istamina. Queste, talvolta, vengono intese anche come antiallergici, dal momento che alleviano semplicemente i sintomi, intervenendo direttamente sulle cause scatenanti. Gli antistaminici naturali, a differenza dei farmaci, non producono effetti collaterali, non generano assuefazione e possono essere assunti anche per lunghi periodi.
Allergie: i rimedi naturali
Per questo assumere antistaminici è sconsigliato in numerosi casi: prima di mettersi alla guida o di usare macchinari; in gravidanza o nell’allattamento, in caso di ingrossamento prostatico, ipertensione, disturbi cardiovascolari, glaucoma, disturbi a carico di reni, fegato, tiroide e vescica.
Gli “antistaminici naturali” sono le sostanze naturali in grado di interferire con le manifestazioni allergiche, scopriamo quali sono:
Quercetina
La quercetina è un flavonoide contenuto in diversi tipi di piante e dotato di numerose proprietà. Fra queste, ritroviamo la capacità di inibire il rilascio di istamina e di diminuire i livelli di leucotrieni pro-infiammatori. Pertanto, la quercetina rientra a pieno diritto nel gruppo degli antistaminici naturali.
Perilla
La perilla e i suoi estratti, infatti, in svariati studi hanno dimostrato di essere in grado di diminuire i livelli di istamina, modulando in questo modo le reazioni allergiche. Oltre a questo, la perilla ha altresì dimostrato di essere capace di inibire la sintesi di leucotrieni (anch’essi coinvolti nelle manifestazioni allergiche) e di ridurre i livelli di IgE (implicate nella degranulazione dei mastociti e nel conseguente rilascio di istamina).
Ribes nero e Piantaggine nell’asma allergico
In caso di asma allergico, con blocco del respiro, senso di soffocamento e crisi d’angoscia, le erbe a cui ricorrere sono il ribes nero e la piantaggine. Oltre ad avere un’azione simil-cortisonica, antinfiammatoria e analgesica, Il ribes nero contiene principi attivi che stimolano l’attività delle ghiandole surrenali, aumentando naturalmente la produzione di cortisolo, mentre la piantaggine esercita un effetto sedativo sulle mucose delle vie respiratorie. Si assumono in tintura madre: 50 gocce di ribes nigrum T.M. una o due volte al giorno diluite in poca acqua, e 30 gocce di plantago major T.M. una volta al giorno. NB: Non usare la piantaggine in caso di disturbi renali o assunzione di anticoagulanti.
A questo proposito, sono in molti a sostenere che l’assunzione di integratori a base di ribes nero uno o due mesi prima di periodi critici per lo scatenarsi di allergie (generalmente, primavera e autunno), possa in qualche modo aiutare a ridurre gli attacchi allergici negli individui predisposti.
Liquirizia
Tuttavia, quello che molti non sanno è che la liquirizia appartiene anche al gruppo degli antistaminici naturali. Studi condotti sulla glicirrizina in essa contenuta, hanno evidenziato che questo composto è in grado di inibire la degranulazione dei mastociti, quindi, il conseguente rilascio di istamina. Tuttavia, gli integratori alimentari a base di liquirizia trovano impiego perlopiù per il mantenimento del benessere della mucosa gastrointestinale e delle vie respiratorie.
Partenio
Il partenio (Tanacetum parthenium) è una pianta appartenente alla famiglia delle Asteraceae, noto soprattutto per le sue proprietà antinfiammatorie e antiemicraniche. Uno studio condotto su animali ha, però, dimostrato che l’estratto di partenio in cloroformio è in grado di ridurre il rilascio di istamina dai mastociti, lo stesso si può dire degli Omega 3, che fortificano il sistema immunitario, osteggiano probabili infiammazioni e frenano l’insorgenza di eczemi o allergie alimentari. Se, infatti, le nostre membrane cellulari sono ricche di acidi grassi antinfiammatori, la reazione allergica si manifesterà comunque, ma con sintomi meno intensi. Inoltre, è stato osservato che gli Omega 3 intervengono anche sulla fase iniziale delle allergie, poiché riequilibrano il funzionamento dei linfociti T e B, determinanti nello sviluppo delle reazioni allergiche
lo stesso si può dire degli Omega 3, che fortificano il sistema immunitario, osteggiano probabili infiammazioni e frenano l’insorgenza di eczemi o allergie alimentari. Se, infatti, le nostre membrane cellulari sono ricche di acidi grassi antinfiammatori, la reazione allergica si manifesterà comunque, ma con sintomi meno intensi. Inoltre, è stato osservato che gli Omega 3 intervengono anche sulla fase iniziale delle allergie, poiché riequilibrano il funzionamento dei linfociti T e B, determinanti nello sviluppo delle reazioni allergiche
Rimedi Omeopatici contro le allergie
L’omeopatia propone diversi prodotti naturali che spesso e volentieri vengono definiti come “antistaminici naturali omeopatici”. Naturalmente, anche in questo caso, l’uso dell’appellativo “antistaminici naturali” non è assolutamente appropriato. Difatti, non è possibile affermare che esista un rimedio omeopatico in grado di contrastare il rilascio dell’istamina o la sua attività. Più che altro, secondo il principio de “il simile cura il simile”, l’omeopatia propone diversi rimedi da impiegarsi nel trattamento di svariati tipi di allergie. Fra questi ricordiamo:
Histaminum hidrochloricum: considerato il rimedio omeopatico antistaminico per eccellenza, si ottiene proprio dall’istamina, il mediatore implicato nelle manifestazioni allergiche. L’uso di questo rimedio è indicato in caso di infiammazione allergica da contatto, per inalazione o per ingestione.
Euphrasia officinalis: rimedio omeopatico di origine vegetale che trova impiego nel trattamento delle allergie da pollini e, in particolare, nella rinite e nella congiuntivite allergiche.
Blatta orientalis: è un rimedio omeopatico di origine animale indicato in caso di crisi asmatiche indotte da allergie agli acari della polvere e/o alle muffe.
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