Questo nuovo device testimonia come l'attenzione verso l'ambiente stia cambiando il trattamento delle patologie respiratorie, come asma e BPCO.
di Redazione

Che cos’è l’asma?
L’asma bronchiale è una malattia cronica dell’apparato respiratorio, caratterizzata da una alterata risposta delle vie aeree a numerosi stimoli. Boehringer Ingelheim ha presentato un nuovo inalatore riutilizzabile Respimat per il trattamento di pazienti con BPCO e asma. A differenza della maggior parte dei dispositivi inalatori in plastica monouso, questo device può essere riutilizzato Per l’esattezza può essere riutilizzato fino a 6 volte, con un semplice cambio della cartuccia quando il medicinale è esaurito. Essendo privo di propellenti, le sue emissioni di CO2 sono 20 volte inferiori rispetto a quelle degli altri inalatori. Si stima che grazie a Respimat Riutilizzabile entro il 2025 potranno essere risparmiate 776 tonnellate di rifiuti di plastica e 14.300 tonnellate di emissioni di CO2.
Asma: i sintomi iniziali
L’asma è caratterizzato da episodi ricorrenti di respiro sibilante, dispnea, senso di costrizione toracica e tosse. L’espettorato può essere prodotto dai polmoni da tosse, ma risulta spesso difficile da alleviare. Solitamente i sintomi tendono a peggiorare di notte e alla mattina presto. Alcune persone asmatiche sperimentano i tipici sintomi in risposta a determinati fattori causali, mentre altri possono presentare in modo persistente. Può essere di origine allergica e, in tal caso, colpisce soggetti ipersensibili all’inalazione di sostanze molto diffuse (pollini, polvere di casa, forfora e peli di animali) o, più raramente, dall’ingestione di certi alimenti (latte e derivati, frutti di mare, uova ecc.). L’asma allergico si manifesta quasi sempre durante l’infanzia ed è spesso associato ad altre forme di allergia (eczemi, raffreddore da fieno). Negli adulti l’attacco asmatico è provocato più spesso da infezioni virali, inalazione di sostanze irritanti, inalazione di aria fredda, sforzo fisico, stress emotivi, assunzione di certi farmaci come l’aspirina e altri analgesici-anti infiammatori).
Quali sono i sintomi dell’asma allergica?
I sintomi di asma variano da persona a persona. Possono essere lievi o più gravi. Si possono presentare in maniera continua (cronica), acuta oppure intermittente e temporanea, anche a distanza di molto tempo di una crisi dall’altra.
Generalmente, i sintomi dell’asma sono:
colpi di tosse, spesso violenti e generalmente secchi;
mancanza di respiro o respirazione affannosa (dispnea);
un peso sul torace;
respiro sibilante, caratterizzato da fischi e gemiti;
disturbi del sonno;
difficoltà a svolgere azioni quotidiane, come salire le scale o camminare, e tutte le attività fisiche più impegnative.
Quali sono i rischi per chi soffre di asma?
L’asma è una malattia seria i cui sintomi, se opportunamente prevenuti e trattati, non impediscono, nella maggior parte dei casi, di condurre una vita normale. E’ però importante non sottovalutare anche lievi sintomi iniziali (da segnalare prontamente al medico) in quanto vi è il rischio di instaurare una maggiore sensibilità delle vie aeree agli stimoli che provocano restringimento dei bronchi e aumento quindi della frequenza degli episodi critici.
La novità farmacologica: il nuovo inalatore Respimat
Il nuovo inalatore Respimat Riutilizzabile nasce dall’ascolto delle esigenze di medici e pazienti per creare un dispositivo che garantisca una maggiore praticità di utilizzo per i pazienti con BPCO e asma. Già nel 2007 l’inalatore Respimat aveva rappresentato un’evoluzione tecnologica nell’ambito della terapia inalatoria. È stato infatti il primo dispositivo, senza propellenti, capace di nebulizzare il farmaco in modo unico generando una nebbia soffice che arriva facilmente ai polmoni dei pazienti senza che questi debbano ispirare forzatamente. Il nuovo inalatore riutilizzabile è il risultato dell’impegno dell’azienda tedesca nell’innovazione tecnologica con un forte orientamento green, finalizzato a rispondere alle esigenze dei pazienti. Questo nuovo device testimonia come l’attenzione verso l’ambiente stia cambiando il trattamento delle patologie respiratorie, unendo alla tutela della salute dei pazienti, un ridotto impatto ambientale dei trattamenti.
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