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Dieta chetogenica: cos’è, benefici e controindicazioni

Pochissimi carboidrati. Più proteine e (soprattutto) grassi. È questo, in estrema sintesi, il profilo della dieta chetogenica.

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Dieta chetogenica: cos’è, benefici e controindicazioni
Finalmente estate: sole, mare, spiaggia, costume… e arrivano i problemi per molti di noi! Allora si cerca di correre ai ripari. Si provano i metodi rapidi per perdere peso, senza analizzare correttamente il problema. Ecco che ci può venire in soccorso la dieta Chetogenica. La dieta cheto sembra essere l’ultimo trend in fatto di benessere e dimagrimento ma, come per ogni tipologia di regime alimentare, è sempre bene comprenderne a fondo il funzionamento, l’impatto sul proprio organismo e l’integrazione all’interno del proprio stile di vita, meglio se con il supporto di uno specialista in nutrizione. Scopriamo la Dieta chetogenica: cos’è, benefici e controindicazioni
Il profilo della dieta chetogenica.

Pochissimi carboidrati. Più proteine e (soprattutto) grassi. È questo, in estrema sintesi, il profilo della dieta chetogenica. Negli anni l’interesse nei suoi confronti è cresciuto, soprattutto in ragione della capacità di favorire una perdita di peso in tempi brevi. Ma quello che è finora rimasto poco chiaro è un altro aspetto. Può, la dieta chetogenica, rappresentare una soluzione anche per un trattamento dell’obesità basato sulla correzione delle abitudini alimentari e dello stile di vita? Sì, a patto però di seguire le indicazioni provenienti dalla comunità scientifica ed evitare il «fai-da-te».
Questo è l’approccio corretto. Il vostro obiettivo non dev’essere semplicemente far scendere l’ago della bilancia, ma perdere le adiposità senza intaccare la massa muscolare, per raggiungere la nostra vera meta: una migliore condizione di salute.
Il sovrappeso e l’obesità sono problemi seri. Fanno aumentare i livelli dell’infiammazione, indeboliscono le difese immunitarie e favoriscono stati patologici come ipertensione arteriosa, malattie dell’apparato cardiocircolatorio, malattie metaboliche (aumento colesterolo e trigliceridi ematici), diabete, osteoporosi, litiasi biliare e steatosi epatica (fegato grasso).
Per risolvere un problema serio, ci vuole una risposta seria. Innanzitutto dovete essere determinati a intraprendere un percorso virtuoso lungo tutta la vita. Ossia, dovete essere disposti ad adottare uno stile di vita salutare, che comprenda più attività fisica e una corretta alimentazione.
Secondo step: rivolgersi a professionisti seri ed esperti che possano consigliarci il percorso più indicato in base alle nostre esigenze di salute e benessere.

Come funziona la dieta chetogenica? benefici e controindicazioni
Due precisazioni importanti prima di vedere come funziona e quali siano i vantaggi.
Il trattamento chetogenico non è una dieta, perché deve essere seguito massimo per tre settimane. Quindi, per un breve periodo. Se necessario, può essere ripetuto. In poche parole, cos’è la dieta chetogenica? Si tratta di un diverso bilanciamento dei cosiddetti macros, i macronutrienti che assumiamo quotidianamente: diminuendo drasticamente l’assunzione di carboidrati, considerati la “benzina” dell’organismo, e aumentando moderatamente il consumo di proteine e soprattutto di grassi, si costringe il corpo a lavorare diversamente, bruciando appunto i lipidi al posto dello zucchero. Parlare semplicemente di approccio low-carb, quindi, è un po’ riduttivo.
Le tre fasi della dieta keto
Di norma, si parla di un approccio in 3 fasi:
nella prima fase, di “attivazione”, che dura circa 48-72 ore, la riduzione dei carboidrati fa sì che il soggetto entri in chetosi;
la seconda fase, di “attacco” che per avere effetti dimagranti dovrebbe durare un minimo di 14 giorni, è quella legata al consumo della massa grassa, perché l’organismo, privato del suo combustibile naturale, cioè lo zucchero, inizia ad attaccare le riserve lipidiche;
la terza fase è quella definita “mitigata”, ossia una lenta transizione verso uno stile alimentare più tradizionale e bilanciato, ma sempre con un occhio attento agli indici glicemici e a non eccedere con i carboidrati, per un mantenimento efficace.

La dieta chetogenica per contrastare l’obesità
Come per ogni altro tipo di dieta, anche per la chetogenica gli alimenti e le loro dosi andranno personalizzati in base allo stato di salute e ai gusti del paziente. Ecco però una lista generale di alimenti che sono consentiti nella dieta chetogenica:
Carboidrati: da preferire sono i cereali integrali, che rilasciano gli zuccheri più lentamente evitando picchi glicemici e riducendo il senso di fame. Particolarmente consigliata è l’avena.
Proteine: sono consentiti tutti i tipi di proteine, sia animali che vegetali compresi i latticini da assumere però in minore quantità rispetto alle altre fonti di proteine.
Grassi: sì ma quelli buoni, quindi provenienti da frutta secca o olio extravergine di oliva.
Verdure: sono consentite quasi tutte e possono essere consumate sia crude che cotte.
Qual è il ruolo dell’idratazione nella dieta chetogenica ?
Durante una dieta chetogenica i litri di acqua consigliati sono 2. Tuttavia per aiutare il corpo a depurarsi e favorire l’attività dell’intestino si possono assumere dei decotti o delle tisane naturali. Ecco alcuni consigli:
Tisane: da preferire sono le tisane a base di camomilla, melissa e finocchio che hanno un potere detossinante e aiutano la digestione. Ne sono degli esempi le tisane Erbo Ritual Detox e la tisana Relax sempre della stessa linea.
Decotti: i decotti sono degli estratti vegetali concentrati in forma liquida che vanno poi diluiti con dell’acqua. Proprio per la loro alta concentrazione hanno un potere drenante molto più alto rispetto alle tisane.
 


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