La dieta del minestrone è apparsa all’incirca trent’anni fa su alcune riviste che si occupavano di bellezza e benessere femminile. Raccontavano di un regime adottato in una clinica privata, per le persone obese che dovevano subire interventi al cuore e dovevano dimagrire in fretta, 5 chili in sette giorni. Se prolungata di poco la riduzione del peso può arrivare anche a 7 o 8 Kg.
Nonostante tutto il tempo passato da allora, la dieta del minestrone resta comunque un regime dietetico molto valido per perdere peso velocemente. La dieta del minestrone è una delle diete che almeno una volta nella vita tutti provano, perché funziona, è semplice da seguire e permette di perdere 5 Kg in 7 sette giorni. È indicato seguire la dieta del minestrone per almeno sette giorni. Lo schema della dieta del minestrone è ripetibile anche per la settimana successiva, ma bisogna prestare attenzione a non andare oltre, perché è ipoproteica e non è equilibrata.
La dieta del minestrone, come funziona?
Si tratta di un regime veramente ipocalorico, oltre che ipoglicemico. Nei primi giorni è anche ipoproteico, quindi veramente povero di elementi nutrizionali, che alla lunga può causare problemi anche seri alla salute. Qualcuno difende questo tipo di dieta affermando che nel minestrone di verdure ci sono le vitamine, ma questo purtroppo non è vero, in quanto esse vengono perdute con la preparazione e la cottura. Restano soltanto le fibre ed i minerali. Ecco perché dopo i primi quattro giorni di regime di solo minestrone, è indispensabile aggiungere le proteine.
Le verdure che si possono utilizzare per preparare il minestrone sono: carote, finocchi, pomodori, cipolle, porri, sedano, spinaci, rape, verza, bietole, cicoria, radicchio, carciofi, peperoni, zucchine. Si consiglia di aggiungere tante spezie per insaporire, limitando invece la quantità di sale, che potrebbe contrastare l’azione diuretica del minestrone. Via libera dunque con prezzemolo, basilico, origano, maggiorana, timo, peperoncino ma anche le orientali tipo curcuma, zenzero, curry e tutto quello che vi piace di più.
Non ci sono limiti alla quantità di minestrone che si può mangiare. Si potrebbe addirittura iniziare già a colazione. Ma vi assicuro che dopo tre giorni vi sembrerà un miraggio il fatto di poter mangiare anche solo uno yogurt!
Menù della dieta del minestrone: schema settimanale per dimagrire velocemente 5 chili in sette giorni
Primo giorno
Colazione: caffè o tè; mele e pere
Spuntino: succo di frutta non zuccherato
Pranzo: minestrone; mele
Merenda: succo di frutta non zuccherato
Cena: minestrone; pere
Variante: le mele e le pere previste possono essere sostituite da frutta a scelta, escluse uva e banane, che può essere anche cotta o in scatola senza zuccheri aggiunti.
Secondo giorno
Colazione: caffè
Spuntino: tè
Pranzo: minestrone; bietole e cicoria o indivia e broccoletti cotti oppure radicchio verde
Merenda: tè o caffè
Cena: minestrone; 200 g di patate lesse con 10 g di burro
Variante: le patate con il burro possono essere sostituite da 350 a di funghi cucinati con 2 cucchiaini di olio extra vergine di oliva.
Terzo giorno
Colazione: tè o caffè; pere e ananas
Spuntino: succo di frutta senza zucchero
Pranzo: minestrone; carote e carciofi crudi o cotti
Merenda: succo di frutta senza zucchero
Cena: minestrone; peperoni, melanzane e zucchine alla griglia
Variante: le pere e l’ananas della colazione possono essere sostituite da frutta a scelta (escluse uva e banane), che può essere anche cotta o in scatola senza zuccheri aggiunti.
Quarto giorno
Colazione: cappuccino preparato con 200 ml di latte scremato; banane
Spuntino: tè o caffè
Pranzo: 200 g di yogurt magro; una banana
Merenda: tè
Cena: minestrone; un frappé preparato con 200 ml di latte e una banana
Variante: i 200 g di yogurt del pranzo possono essere sostituiti da 150 g di ricotta o da 120 g di mozzarella o di gorgonzola o di caciotta.
Quinto giorno
Colazione: caffè
Spuntino: tè
Pranzo: 300 g di pesce al vapore (merluzzo, sogliola, nasello); pomodori
Merenda: tè
Cena: minestrone; 200 g di pesce alla griglia (orata, spigola, rombo)
Varianti: a pranzo i 300 g di pesce alla griglia possono essere sostituiti da 300 g di calamari o seppie alla griglia; a cena i 300 g di pesce alla griglia si possono sostituire con 150 g di tonno al naturale o con 100 g di salmone affumicato
Sesto giorno
Colazione: caffè
Spuntino: tè
Pranzo: una o 2 bistecche di vitellone o manzo alla griglia; zucchine e finocchi al vapore
Merenda: tè
Cena: minestrone; 300-400 g di pollo arrosto senza pelle
Variante: a cena al posto del pollo arrosto si possono mangiare 250 g di tacchino arrosto.
Settimo giorno
Colazione: caffè
Spuntino: succo di frutta senza zucchero
Pranzo: 150 g di riso integrale con verdure a piacere; asparagi, cipolle e carote al vapore
Merenda: succo di frutta senza zucchero
Cena: minestrone; barbabietole e cetrioli
Varianti: a colazione si possono aggiungere 2 fette biscottate integrali con 2 cucchiaini di marmellata senza zucchero.
Dieta del minestrone: mantenimento
Nella fase di mantenimento di questa dieta vanno reintrodotti a poco a poco i carboidrati e le proteine. Si raccomanda inoltre di mangiare molta frutta e verdura, così da fare il pieno di vitamine, sali minerali e fibre alimentari, queste ultime utili anche a stimolare il senso di sazietà.
Controindicazioni della dieta del minestrone
Pur essendo senza dubbio un ottimo regime dietetico per il solo fine di perdere peso velocemente, non si può seguire questa dieta per più di due settimane perché le carenze nutrizionali sono troppo evidenti. Inoltre la perdita di peso non è corretta, perché si perdono per lo più liquidi e massa magra, secondo le critiche dei nutrizionisti, e si recuperano molto velocemente tutti i chili persi nelle due settimane. Ecco perché non va assolutamente fatta per più di 2 settimane.
La dieta del minestrone non è una dieta bilanciata e non va bene per chi ha bisogno di perdere peso in modo costante e corretto. Potrebbe però costituire una base sulla quale costruire un regime dietetico più bilanciato, per esempio mangiando il minestrone a pranzo, e alla sera una cena leggera a base di carne o pesce con verdure. Questa struttura può anche essere facilmente invertita, mangiando invece il minestrone per cena.
Un altro modo per fare la dieta del minestrone più a lungo, è quella di arricchire la zuppa con del parmigiano a scaglie e con un filo di olio extravergine d’oliva, alternando 30 grammi di pasta integrale e 30 grammi di riso integrale. In questo modo si avrebbe sempre un pasto leggero e poco calorico, ma un pochino più ricco dal punto di vista nutrizionale.