La dieta della mela è una delle diete che vanno piuttosto di moda. La si suggerisce a chi vuole perdere peso velocemente. Ma cos'è in effetti la dieta della mela? Come funziona e quali sono le sue caratteristiche?
La mela in effetti può essere considerata un frutto dietetico in quanto sazia facilmente e contiene poche calorie. Una mela in media contiene 53 Kcal su 100 g. Due aspetti questi che non sono certo da sottovalutare. Questo tipo di dieta in effetti la si consiglia soprattutto a chi vuole ritornare in forma dopo le maratone alimentari nel corso delle festività o prima dell'estate. La dieta della mela può quindi considerarsi una dieta lampo in quanto aiuta a dimagrire in tempi brevi.
Dieta della mela: come funziona
La dieta della mela dura solo 5 giorni, quella più restrittiva ancora solo 3. In effetti le mele hanno molte proprietà benefiche per il nostro organismo. Riescono a darci un senso di sazietà prolungata, soprattutto se consumate prima del pranzo quindi ci aiutano a non esagerare con le calorie. Inoltre questo frutto è ricco di antiossidanti e pectina, per cui è utile anche per regolare il colesterolo. Buono anche l'apporto di vitamina A e C. La dieta della mela è sì dimagrante, ma soprattutto è una dieta depurativa che disintossica l'organismo dalle tossine ed evita la ritenzione idrica ovvero l'accumulo di liquidi.
Come dice il nome, la dieta consiste nel mangiare mele durante la giornata perché così facendo riusciamo a non sentire fame. Per soli 3 giorni si possono quindi mangiare solo mele. Con questo regime dietetico ipocalorico si possono perdere fino a 3- 4 chili. In ogni caso bisogna comunque bere molto: circa due litri. Vi potete aiutare anche con altre bevande, ad esempio the e tisane purché senza l'aggiunta di zucchero o dolcificanti di alcun tipo.
Magari vi starete chiedendo: le mele possono consumarsi solo crude? Sarebbe preferibile consumarle crude, ma chi lo gradisce può mangiarle anche cotte magari con una spolverata di cannella. E' preferibile acquistare le mele biologiche in modo da poter utilizzare anche la buccia che contiene molti elementi benefici per la nostra salute. Dopo la dieta della mela dei tre giorni bisogna riprendere a mangiare normalmente ed è bene partire con alimenti leggeri, quali riso e pane integrale per poi pian piano reinserire tutti gli altri alimenti. In effetti nel caso della dieta della mela di 5 giorni la dieta prevede anche l'aggiunta di alimenti ipocalorici quali yogurt magro, latte scremato, insalata e anche carne magra ad esempio di pollo o tacchino e pesce. Prima di intraprenderla bisogna chiedere consiglio al proprio medico, in particolare non è indicata per le donne in gravidanza o che stanno allattando, o per chi soffre di diabete. Tuttavia nella maggior parte dei casi i chili persi vengono ripresi una volta terminata la dieta.
Gli esperti la ritengono una dieta poco equilibrata in quanto le mele, pur considerando che sono un ottimo frutto soprattutto da consumare a fine pasto, da sole non possono fare miracoli. Può dare tutti i suoi effetti positivi sl se inserita all'interno di una dieta sana equilibrata e bilanciata.
Dieta della mela: 5 giorni
Il primo giorno è il più difficile perché prevede la mela come solo alimento: ad esempio due mele a colazione, a pranzo una, a cena 3. Non dimenticate di bere molta acqua per mantenere idratati i tessuti.
Il secondo giorno prevede invece l'aggiunta di altri alimenti: a colazione la mela può accompagnarsi con un bicchiere di latte scremato o latte di soia. A pranzo potete preparare una insalata a base di mele verdi e ortaggi, ad esempio carote e barbabietola oppure cipolle, e condirla con un filo di olio di oliva, menta, sale e pepe.
A cena due mele. Non dimenticate di bere molta acqua tutto il giorno per avere un effetto disintossicante.
Il terzo giorno potete fare colazione con una mela accompagnata da una fetta di pane integrale e uova strapazzate oppure una fetta di fesa di tacchino. Per pranzo una insalata con mele, pomodori, cipolle, cetrioli, foglie di menta, da condire con sale e pepe. Come spuntino nel pomeriggio un vasetto di yogurt a basso contenuto di grassi. A cena potete scegliere tra una mela e tacchino, carote e insalata di broccoli, oppure una mela e una zuppa di lenticchie.
Il quarto giorno per colazione vi suggeriamo un frullato di mele e un thè verde senza zucchero. A pranzo una mela e una zuppa di verdure. Come spuntino energetico dopo pranzo una arancia o una fetta di anguria. Spuntino pomeridiano: un té verde. Per cena mela e insalata di lattuga oppure una mela.
Il quinto giorno per colazione una mela e un uovo sodo. A Pranzo una mela e delle verdure grigliate oppure una insalata da consumarsi cruda o cotta a vostra scelta. Come spuntino dopo pranzo una pesca oppure frutta secca a scelta ma senza esagerare con le quantità. Spuntino serale con un tè verde. Per cena una mela e una orata o branzino al forno con asparagi.
Una variante interessante prevede l'utilizzo della mela rossa. Riguardo al consumo della stessa non ci sono limiti da seguire, ma dal secondo e terzo giorno potete accompagnarla con 200 grammi di yogurt magro. La mela rossa ha soprattutto un effetto depurativo, per cui aiuta il lavoro del fegato e ha anche un effetto rinvigorente per cui combatte la stanchezza. A seconda dei gusto la si può consumare tagliandola a fette oppure cotta.
Un'altra variante ancora è la dieta col riso e mela. Generalmente in questo caso il menù settimanale prevede a colazione latte con una fetta biscottata integrale, una galletta di riso, una mela e un caffè. Come spuntino due mele oppure una mela accompagnata da un altro frutto a scelta.
A pranzo del riso, ad esempio un piatto di risotto allo zafferano seguito da un’insalata mista, oppure una porzione di petto di pollo alla piastra o in alternativa della bresaola. Come contorno non possono mancare le verdure. Per la cena riso oppure a scelta carne o pesce.
Anche la dieta riso e mele è una dieta lampo ipocalorica, pertanto rientra nel novero di tutte quelle diete che fanno dimagrire velocemente ma non in maniera sana. È un regime estremamente restrittivo da un punto di vista calorico che può comportare delle carenze nutrizionali anche importanti, in quanto non fornisce tutti i nutrienti indispensabili per l'organismo. Insomma la perdita di peso netto che si ha con la dieta del riso e mele deriva principalmente dalla perdita di liquidi e non della massa grassa, quindi il dimagrimento che si ottiene è solo apparente e temporaneo.