La dieta ipocalorica delle patate che prevede il consumo delle patate finanche a colazione. Dieta delle patate: come funziona
di Marco Troisi

Si tratta di una dieta ipocalorica che prevede il consumo delle patate finanche a colazione. Questo regime alimentare può essere seguito solo per un breve periodo di tempo, dai due ai tre giorni. Lo si può definire anche un regime dietetico lampo basato su un solo alimento quindi risulta inevitabilmente sbilanciato. Le patate possono essere mangiate in ogni modo, tranne che fritte e non vi va aggiunto del sale. La patata in effetti si presta come alimento dietetico in quanto è ricca di acqua e di potassio, minerale utile anche ad abbassare la pressione.
Dieta delle patate: come funziona
Le patate, a differenza di altri carboidrati, contengono solo 77 kcal per 100 grammi, se lessate arrivano ad 86 calorie. Questo va a smentire il luogo comune secondo cui le patate invece farebbero ingrassare. L’elevato contenuto di potassio riequlibra l’eccesso di sodio e favorisce la depurazione dell’organismo. Si può dire quindi che sia un alimento che aiuta a sgonfiarci dai liquidi in eccesso. Le patate andranno cotte con cura, ma più che farle bollite è meglio cuocerle al forno o al vapore per non perdere una quota importante di nutrienti. Di seguito lo schema alimentare
Dieta delle patate: menù
La dieta consiste nel mangiare patate a volontà per tre giorni. Per renderle più saporite possiamo aggiungervi un condimento con un filo di olio di oliva extravergine, magari una spruzzata di limone, ma non altro.
Dieta delle patate: primo giorno
Colazione: un bicchiere di acqua tiepida e del succo di limone; due patate piccole con tutta la buccia accompagnate da uno yogurt magro.
Spuntino: un centrifugato con prezzemolo, una patata e una carota.
Pranzo: patate lesse con la buccia condite con aglio, prezzemolo e un cucchiaino di olio di oliva.
Merenda: succo di pompelmo.
Cena: zuppa di patate, cipolle e carote, condita con un cucchiaio di olio di oliva.
Dieta delle patate: 2 giorno
Colazione: un bicchiere di acqua tiepida e succo di limone; due patate con la buccia accompagnate da uno yogurt magro.
Spuntino: un succo di pompelmo.
Pranzo: minestra di cipolle e patate con una manciata di riso e un cucchiaio d’olio di oliva.
Merenda: un centrifugato fatto con una patata, una carota e un limone.
Cena: una purea di patate con brodo vegetale, senza burro o latte.
Dieta delle patate: terzo giorno
A colazione: una patata bollita.
Spuntino: un frutto a scelta.
A pranzo: due patate bollite senza sale ed uno yogurt magro.
Merenda: una manciata di frutta secca.
A cena: yogurt magro (300 grammi)
La dieta richiede l’approvazione del nostro medico. In ogni caso gli esperti la sconsigliano perché il rischio, nelle diete ipocaloriche che fanno perdere peso rapidamente, è di perdere la massa magra. Non trattandosi di un dimagrimento effettivo i chili si riprendono facilmente una volta terminata la dieta.
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