Il formaggio per la dieta spesso viene evitato. Il motivo è semplice: molti formaggi sono grassi, aumentano i livelli di colesterolo e fanno ingrassare. Una difficile rinuncia per chi ama il sapore inconfondibile di questi latticini, ma sapevate che rinunciare totalmente ad essi non è affatto necessario?
Esistono infatti alcuni tipi di formaggi per la dieta che possono essere consumati senza tante preoccupazioni, ovviamente senza esagerare con le quantità.
Seguire un regime alimentare sano ci permette di restare in forma e in salute. Dopo qualche stravizio o un periodo di abbandono, o nel caso non si sia mai seguito un regime alimentare costituito con criterio, spesso è necessario correre ai ripari. Specie dopo la Pasqua, o in vista della bella stagione, saranno in molti a ricorrere ad una dieta dimagrante.
La dieta dimagrante, spesso è vista come qualcosa di punitivo, ma non deve esserlo necessariamente. Contrariamente a ciò che si pensa di solito infatti non è necessario escludere dal piano alimentare tutti i cibi che ci piacciono. Sono concessi persino il cioccolato e il formaggio, ovviamente da consumarsi con misura. Vediamo ad esempio: quali formaggi scegliere se sei a dieta?
I benefici del formaggio
Il formaggio è ricco di nutrienti. Tra le sue proprietà ricordiamo il calcio, ideale per il benessere di ossa e denti, il fosforo, diverse vitamine come la B2, la B12 e la A e lo zinco.
Il formaggio per la dieta è classificato sulla base della ridotta presenza di sostanza grassa. Per cercare di capire quali siano le loro proprietà dobbiamo sapere che vengono classificati mediante alcuni criteri come il tipo di latte impiegato, la consistenza della pasta, il periodo di maturazione, la temperatura di cottura e in base al contenuto di sostanze grasse.
Il formaggio per la dieta possiede una quantità ridotta di grassi. Questa caratteristica, insieme ai tempi di stagionatura, fanno la differenza: fondamentale è scegliere delle varianti che non superino il 20% di grassi contenuti. Quando invece la percentuale supera il 40% possiamo parlare di formaggi grassi.
Segnatevi la lista per quando fate la spesa.
Formaggi , quali scegliere se sei a dieta? La lista
I formaggi che si possono consumare anche a dieta
In realtà non c’è nessun problema da eliminare i formaggi dalla propria alimentazione. Non causerebbe nessuna carenza e nessun problema di salute, anzi. Il formaggio e i latticini in generale sono una fonte di calcio a basso costo, ma le sostanze fornite da questi alimenti sono reperibilissime in altri, soprattutto vegetali. Ma il più delle volte per gola, a tratti persino dipendenza, è molto difficile escludere il formaggio dalla propria tavola. In base al tipo di dieta che si segue e lo scopo da ottenere, si possono escludere anche formaggi particolarmente salati, come ad esempio la feta, per ridurre anche la ritenzione idrica.
Nella lista qui di seguito, si presuppone una normale dieta dimagrante, per cui si considera l’apporto calorico fornito dai formaggi.
Formaggi per chi è a dieta, ecco la lista
Ecco una lista di formaggi da considerare nonostante si segua un regime ipocalorico, e proprio in ordine di calorie apportate.
Al primo posto troviamo i fiocchi di latte, che apportano solo 99 calorie ogni 100 gr di prodotto. A seguire la ricotta di latte intero, con 146 calorie ogni 100 gr di prodotto.
Segue il formaggio quark, con 159 calorie, seguito dai formaggi spalmabili di tipo light, che ne apportano circa 160 ogni 100 gr.
Subito dopo ci sono mozzarella e stracchino, sempre nella loro versione light, che ne hanno rispettivamente 163 e 175. Le ricotte miste di pecora e vacca apportano invece 204 calorie ogni 100 gr, mentre la scamorza affumicata 210. La golosa e sapida feta ne apporta ben 250, mentre il formaggio primo sale 267. Ed è bene fermarsi qui, perché i formaggi stagionati fanno salire vertiginosamente l’apporto di calorie: meglio evitarli.
Il formaggio giusto per dimagrire
I formaggi sono indispensabili per l’apporto di proteine e calcio e per la salute delle ossa. Una dieta equilibrata prevede formaggi freschi e magri, solitamente abbinati con cereali e verdure.