Il menù alimentare di Ibrahimovic prevede le carni magre quindi bianche quali tacchino, pollo, coniglio e affettati leggeri
di Marco Troisi

Ibrahimovic il prossimo 3 ottobre compirà 41 anni. Il campione svedese a dispetto dell’età non ha ancora deciso di appendere le scarpette al chiodo. E in effetti, pur avendo vissuto una stagione piuttosto tribolata sul piano degli infortuni, i fatti gli danno ragione. Ibrahimovic è tornato a vincere lo scudetto col Milan a distanza di 11 anni dall’ultima volta sempre con i rossoneri. La sua è quindi una parabola straordinaria di longevità sportiva. La forma fisica eccellente dello svedese non è solo merito degli allenamenti, ma anche di una dieta ad hoc che ne valorizza al massimo la performance sportiva. Insomma come sa bene Ibra la dieta non ha minore importanza dell’allenamento.
La dieta di Ibrahimovic
Qual è dunque la dieta che segue il calciatore rossonero? Stando a quanto si legge in un articolo pubblicato sulla Gazzetta dello Sport, il campione svedese segue con molto scrupolo la sua dieta. In particolare il menù alimentare del campione rossonero prevede le carni magre quindi bianche quali tacchino, pollo, coniglio e affettati leggeri quali la bresaola, la frutta e le verdure fresche di stagione, i cereali al posto della pasta, perché i carboidrati sono fondamentali anche nella dieta di chi pratica sport a livello agonistico. Non sono ammessi gli zuccheri raffinati né gli alimenti surgelati, nemmeno il gelato e neanche la pasta salvo qualche rara eccezione. Ma oltre a cosa mangiare è importante anche farlo nelle quantità giuste. Ibra, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, rivela che si serve di un algoritmo per calcolare la quantità ottimale degli alimenti e quindi ottenere i grammi esatti.
Ma vi è qualche eccezione della dieta di Ibrahimovic? Stando a quanto si apprende, il calciatore si concede qualche strappo solo d’estate e solo dopo le partite. Ad esempio la pizza è un premio e una volta alla settimana è previsto un pasto libero ma sempre senza eccedere con cibi che possano nuocere alla forma fisica. D’altronde Ibrahimovic grazie alla dieta e alla dedizione negli allenamenti ha rivelato che pesa “102 chili”, con solo “l’8 per cento di grassi”. Proprio per questo il campione svedese ha affermato che per lui perdere peso è molto complicato. Si tratta di numeri strabilianti che fanno invidia anche a calciatori molto più giovani. Insomma non si diventa Ibrahimovic certo per caso.
Infortunio di Ibrahimovic e tempi di recupero
Ibrahimovic dopo aver vinto lo scudetto con i rossoneri si è sottoposto a un’operazione al ginocchio per risolvere il suo problema fisico. A causa di questo infortunio che gli ha procurato l’instabilità dell’articolazione è dovuto ricorrere spesso alle iniezioni e ha saltato molti allenamenti. Inizialmente il periodo di riabilitazione è stato stimato in 7-8 mesi e quindi Ibra potrebbe portare a disposizione di Pioli nella seconda parte della prossima stagione. Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, l’attaccante svedese starebbe bruciando le tappe per rientrare in campo un mese prima rispetto a quanto previsto e quindi già a partire dal prossimo gennaio. Ovviamente non è possibile indicare una data precisa perché bisogna tenere conto dei tempi tecnici di recupero e anche dell’età del calciatore, ma la volontà di Ibrahimovic di tornare quanto prima il campo è senza dubbio un punto che gioca a suo favore.
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