Secondo uno studio canadese lo stretching, un tipo di attività aerobica favorirebbe l'abbassamento della pressione sanguigna nelle persone che soffrono di ipertensione.
Praticare stretching per almeno mezz’ora al giorno è un rimedio naturale efficace contro l’ipertensione. Almeno quanto camminare a passo veloce secondo un gruppo di ricercatori della University of Saskatchewan, il cui studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Physical Activity and Health. I ricercatori hanno sottoposto 40 soggetti (età media 61 anni) affetti da ipertensione a due diverse tipologie di allenamento: metà di loro ha effettuato mezz’ora di stretching, gli altri 30 minuti di camminata “nordica” a passo veloce. A ciascuno di loro è stata misurata la pressione del sangue prima e dopo l’esercizio: in posizione seduta, sdraiati e monitorati per 24 ore grazie a un dispositivo indossabile.
Secondo i dati che sono stati raccolti, praticare mezz’ora di stretching avrebbe un impatto positivo maggiore rispetto al camminare velocemente per lo stesso ammontare di tempo. Tuttavia integrare le due attività non porterebbe a ulteriori miglioramenti, hanno riferito i ricercatori. La camminata veloce è un'attività aerobica di fitness o wellness, a seconda dell'obbiettivo individuale, estremamente diffusa sia in Italia che all'estero. La camminata veloce, come il running, può essere svolta indoor, su tapis roulant, oppure outdoor, all'aperto. Va specificato che, di solito, questa attività richiede meno impegno, rischi e complicazioni rispetto alla corsa di fondo e non solo.
Stretching e benefici per la pressione, le conclusioni dello studio
Sebbene la camminata veloce porterebbe a una maggiore perdita di peso dei soggetti, rispetto allo stretching, quest’ultima attività favorirebbe anche un allungamento dei vasi sanguigni e una loro maggiore elasticità. Fare stretching ci rilassa e ricarica le energie. Non sempre è necessario fermarsi e avere a disposizione uno spazio preciso e circoscritto per il “quarto d’ora di ginnastica giornaliera”. Anche una breve camminata, meglio se in mezzo alla natura, può diventare l’occasione per praticare benefici esercizi di stiramento e di respirazione. Lo stretching, che letteralmente significa “allungarsi”, consiste nell’allungare i muscoli e consente di aumentare flessibilità ed elasticità di muscoli e tendini e aiuta a prevenire alcuni infortuni muscolari.
Ha sottolineato il Dr. Phil Chilibeck, autore principale dello studio: Quando allunghi i tuoi muscoli stai allungando anche tutti i vasi sanguigni che si inseriscono tra i muscoli, incluse tutte le arterie. Se riduci la rigidità delle arterie diminuisce la resistenza al flusso sanguigno.
Lo studioso ha tenuto però a sottolineare come praticare stretching non debba spingere ad abbandonare l’esercizio fisico aerobico. Quest’ultimo si conferma un rimedio naturale più che valido per mantenere in salute il corpo umano sotto diversi punti di vista. Ha aggiunto Chilibeck:
“Non voglio che le persone vengano spinte dalla nostra ricerca a pensare che non dovrebbero svolgere alcun tipo di esercizio aerobico. Attività come camminare, pedalare o lo sci di fondo hanno tutti un effetto positivo sul grasso corporeo, sui livelli di colesterolo e su quelli di glucosio nel sangue”.
Pressione alta e attività fisica, niente paura, ecco il trucco per iniziare a fare movimento!
L’organizzazione mondiale della sanità ha evidenziato che le malattie cardiovascolari (CVD) continuano ad essere una delle principali cause di morte nel mondo. Per prevenirle e combatterle si devono modificare tutte le cattive abitudini come: la sedentarietà, l’alimentazione scorretta, l’abuso di alcolici e il vizio del fumo. Intervenendo in modo attivo sugli stili di vita risulterà più semplice prevenire e combattere le malattie cardiovascolari come: l’ipertensione arteriosa, l’ipercolesterolemia e il diabete che se non curate posso causare problemi ben più gravi come infarti, ictus e danno d’organo. Sono diversi gli studi che evidenziano i benefici apportati dallo svolgere attività fisica su tutto il nostro corpo incluso il sistema cardiovascolare.
L’attività fisica svolta in modo regolare diminuisce in modo significativo il rischio di incappare in malattie cardiovascolari, ed ha anche un impatto positivo sugli altri fattori di rischio.
I benefici dello stretching all’aria aperta
Fare stretching all’aria aperta è particolarmente piacevole poiché la luce del sole e gli alberi contribuiscono ad apportare numerosi benefici a livello fisico e mentale al nostro organismo. Fare esercizi all’aperto consente di assorbire la vitamina D, aumenta il livello delle endorfine e l’aria fresca e la maggiore circolazione di ossigeno nel sangue stimolano il rilascio della serotonina.