Questo frutto non solo è zuccherino e dissetante ma contiene anche un’importante dose di nutrienti e antiossidanti che strizzano l’occhio al nostro benessere
di Redazione

L’Uva, vero e proprio scrigno di benessere. Questo frutto non solo è zuccherino e dissetante ma contiene anche un’importante dose di nutrienti e antiossidanti che strizzano l’occhio al nostro benessere. In un solo acino c’è un tripudio di antiossidanti, fibre e vitamine. Grazie ai suoi effetti benefici sul rinnovo cellulare, infatti, l’uva è un vero concentrato di bellezza che affinerà la grana della vostra pelle. Scopriamo perché mangiare uva fa bene.
Inoltre dell’uva tutto fa brodo: la buccia, gli acini, la polpa, i semini… niente va buttato via, pena perderne i tanti benefici che si annidano in ogni sua parte.
Scopri tutti i benefici che ha sull’organismo
Uva, vero e proprio scrigno di benessere. Questo frutto non solo è zuccherino e dissetante ma contiene anche un’importante dose di nutrienti e antiossidanti che strizzano l’occhio al nostro benessere. Stando alle tabelle di composizione degli alimenti, stilate dal CREA Centro Alimenti e Nutrizione, 100 grammi d’uva fresca apportano all’incirca 64 Kcal: l’acqua ne costituisce una quantità abbondante (81.3%), i carboidrati si aggirano intorno al 15,6%, le fibre ammontano all’1,5%, le proteine allo 0,5% ed i grassi, pochissimi, costituiscono solamente lo 0,1%.Questo frutto, la cui stagionalità va da agosto a ottobre, è molto ricco di sali minerali, soprattutto di potassio (192 mg/100g), e di vitamine, in particolare Vitamina A (18 mg) e C (6 mg).
L’uva è ricca di antiossidanti
Qualsiasi varietà di uva contiene flavonoidi, polifenoli, tannini, protoantocianidine, resveratrolo. Si tratta di sostanze organiche naturali dalle spiccate capacità antiossidanti e antinfiammatorie. Quando li introduciamo nel nostro organismo, ci aiutano a combattere i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare. Queste sostanze supportano anche la funzione dell’endotelio, che è il rivestimento interno dei vasi sanguigni, e favoriscono l’inibizione dell’ossidazione delle lipoproteine Ldl (il cosiddetto colesterolo “cattivo”), che a lungo andare causa lo sviluppo dell’aterosclerosi e delle patologie ad esso correlate.
Ottimo apporto di fibre
È bene consumare l’uva intera perché la buccia e i semi non solo potenziano l’azione delle sostanze contenute all’interno della polpa ma, essendo particolarmente ricchi di fibre, favoriscono un buon funzionamento intestinale. Per questo motivo, chi soffre di gastrite, colite o diverticolosi dovrebbe limitarne il consumo. L’uva è anche ricchissima di zuccheri: quando è a piena maturazione può arrivare ad averne anche 25 grammi ogni 100 di peso. Da una parte è uno straordinario vantaggio, perché regala energia senza affaticare l’apparato digerente, ma dall’altra può creare problemi nei diabetici o in chi soffre di intolleranza agli zuccheri.
Perché mangiare uva fa bene?
Nell’uva non mancano le vitamine A, B, C.
Fa bene al cuore
L’uva nera è anche un toccasana per il cuore.
Contiene infatti il resveratrolo, un fenolo che si trova sulla buccia (motivo per cui è importante mangiare gli acini interi) e che si rivela protettivo per il cuore. Inoltre vi ricordate la storia del vino che fa buon sangue? In realtà è per via dell’uva, con cui il vino è fatta: il resveratrolo di cui sopra rende il sangue più fluido ed evita così la formazione di pericolosissime placche trombotiche.
Buon quantitativo di acido fosforico, silicio e linoleico
Ancora: la buona percentuale di acido fosforico e acido silicio fanno bene alla pelle e ai capelli: questo l’avevano già scoperto gli antichi 4.000 anni fa, visto che gli impacchi di uva veniva utilizzati già all’epoca per avere cute e chiome toniche e lucenti. Gli acini contengono anche acido linolenico, un grasso acido fondamentale per preservare la compattezza e l’elasticità della nostra pelle.
Dite addio alle rughe
Il cocktail di antiossidanti contenuto in un piccolo grappolo d’uva è di vitale importanza per la nostra bellezza. Mentre per le rughe è semmai un cocktail micidiale: un consumo giornaliero e prolungato dell’uva pialla le rughe più di qualsiasi crema antiage.
Insomma: una mela al giorno toglie il medico di torno, ma qualche chicco d’uva toglie dai paraggi l’estetista o addirittura il chirurgo estetico.
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