Benessere Reni e cibo

Dieta per i reni, ecco come proteggerli

Come curare i reni con la dieta

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/25-11-2024/proteggere-i-reni-ecco-la-dieta-da-seguire-500.jpg Proteggere i reni, ecco la dieta da seguire


La salute dei reni deriva anche da una corretta alimentazione, dato che sono organi che svolgono l'importante ruolo di filtro del nostro sangue, da cui rimuovono le scorie prodotte dall'organismo. Fare attenzione a ciò che mangiamo influisce dunque sul loro benessere. Al primo posto per importanza abbiamo sicuramente l'idratazione, ma non è tutto. Esistono una serie di alimenti che dovremmo prediligere a tavola, mentre altri andrebbero evitati, o sostituiti.

Quali sono i cibi che andrebbero consumati? Alcuni alimenti sono "amici" dei nostri reni, e andrebbero privilegiati. Come prima cosa troviamo i mirtilli, che sono pieni di antiossidanti (antocianine) e proteggono i nostri organi. Troviamo poi le mele, che portano fibre e hanno proprietà antinfiammatorie. Coloro che soffrono di funzionalità renale ridotta possono invece trovare un alleato nelle verdure a basso contenuto di potassio (cavolo, peperoni rossi, cetrioli). Bene anche l'avena, che permette di regolare gli zuccheri nel sangue, così come quinoa e orzo. Gli omega 3 aiutano a ridurre l'infiammazione e migliorano la salute cardiovascolare, riducendo il carico sui reni, i semi di lino e le noci ne sono un'ottima fonte vegetale. L'aglio può abbassare la pressione sanguigna, alleviando il carico sui reni. La curcuma ha un ottimo potere antiinfiammatorio e protegge i reni dai danni. Il prezzemolo aiuta nella diuresi e aiuta a eliminare le tossine, il tarassaco è ottimo per il drenaggio delle tossine. Bisogna scegliere proteine di qualità come legumi e pesce azzurro in grado di ridurre l'infiammazione. 

Cosa ridurre o non mangiare
Al contrario, per proteggere i nostri reni, specie se già messi alla prova, ci sono degli alimenti che andrebbero ridotti o evitati. Si tratta di cibi che possono sovraccaricare i due organi perché spesso portano a un aumento della pressione sanguigna. Andrebbero esclusi snack salati, cibi confezionati, insaccati e carni lavorate. Attenzione anche ai latticini e a tutti quegli alimenti che contengono fosforo come additivo. Anche consumare troppo la carne rossa, o pesci molto grassi, può affaticare i reni. Da evitare, infine, gli zuccheri raffinati, l'alcol, le bevande energetiche e i cibi fritti. Un altro consiglio è quello di limitare la consumazione di cioccolato fondente, spinaci e barbabietole, poiché gli ossalati possono generare i temuti calcoli renali. 

Come comportarsi con il sale
Bisogna sostituire il sale, privilegiando le erbe aromatiche. Il troppo sale, infatti, sovraccarica i reni. Bisogna non superare i 5 grammi di sale al giorno, ovvero 2 grammi di sodio, e quindi meno di un cucchiaio di sale al giorno. E la dose deve essere ridotta a 3 grammi per coloro che soffrono di patologie renali o cardiovascolari.

Ecco 20 dei migliori alimenti per le persone con malattie renali.

1. Come curare i reni con la dieta: il Cavolfiore

Il cavolfiore è una buona fonte di molti nutrienti, tra cui la vitamina C, la vitamina K e il folato di vitamina B.

È anche pieno di composti antinfiammatori ed è un’ottima fonte di fibre.

Inoltre, il purè di cavolfiore può essere utilizzato al posto delle patate per un contorno a basso contenuto di potassio.

Una tazza (124 grammi) di cavolfiore cotto contiene:

  • sodio: 19 mg

  • potassio: 176 mg

  • fosforo: 40 mg

2. Mirtilli

I mirtilli sono ricchi di sostanze nutritive e una delle migliori fonti di antiossidanti che puoi mangiare.

In particolare, queste bacche dolci contengono antiossidanti chiamati antociani, che possono proteggere da malattie cardiache, alcuni tipi di cancro, declino cognitivo e diabete (20).

Sono anche una fantastica aggiunta a una dieta a misura di rene, poiché sono a basso contenuto di sodio, fosforo e potassio.

Una tazza (148 grammi) di mirtilli freschi contiene:

  • sodio: 1,5 mg

  • potassio: 114 mg

  • fosforo: 18 mg

3. Branzino

Il branzino è una proteina di alta qualità che contiene grassi incredibilmente sani chiamati omega-3.

Gli Omega-3 aiutano a ridurre l’infiammazione e possono aiutare a ridurre il rischio di declino cognitivo, depressione e ansia.

Mentre tutti i pesci sono ricchi di fosforo, la spigola (nome dato al branzino in liguria) contiene quantità inferiori rispetto ad altri frutti di mare.

Tuttavia, è importante consumare piccole porzioni per tenere sotto controllo i livelli di fosforo.

85 grammi di branzino cotto contengono:

  • sodio: 74 mg

  • potassio: 279 mg

  • fosforo: 211 mg

4. Come curare i reni con la dieta: l’Uva rossa

Le uve rosse non sono solo deliziose, ma forniscono anche un sacco di nutrimento in un piccolo pacchetto.

Sono ricchi di vitamina C e contengono antiossidanti chiamati flavonoidi, che hanno dimostrato di ridurre l’infiammazione.

Inoltre, l’uva rossa è ricca di resveratrolo, un tipo di flavonoide che ha dimostrato di giovare alla salute del cuore e di proteggere dal diabete e dal declino cognitivo.

Questi frutti dolci sono adatti ai reni, con una mezza tazza (75 grammi) contenente:

  • sodio: 1,5 mg

  • potassio: 144 mg

  • fosforo: 15 mg

5. Albumi d’uovo

Sebbene i tuorli d’uovo siano molto nutrienti, contengono elevate quantità di fosforo, rendendo gli albumi una scelta migliore per le persone che seguono una dieta renale.

Gli albumi forniscono una fonte di proteine ​​di alta qualità e adatta ai reni.

Inoltre, sono una scelta eccellente per le persone sottoposte a trattamento di dialisi, che hanno un fabbisogno proteico più elevato ma hanno bisogno di limitare il fosforo.

Due albumi d’uovo grandi (66 grammi) contengono:

  • sodio: 110 mg

  • potassio: 108 mg

  • fosforo: 10 mg

6. Come curare i reni con la dieta: l’Aglio

Si consiglia alle persone con problemi renali di limitare la quantità di sodio nella loro dieta, compreso il sale aggiunto.

L’aglio fornisce una deliziosa alternativa al sale, aggiungendo sapore ai piatti fornendo benefici nutrizionali.

È una buona fonte di manganese, vitamina C e vitamina B6 e contiene composti di zolfo che hanno proprietà antinfiammatorie.

Tre spicchi (9 grammi) di aglio contengono:

  • sodio: 1,5 mg

  • potassio: 36 mg

  • fosforo: 14 mg

7. Grano saraceno

Molti cereali integrali tendono ad essere ricchi di fosforo, ma il grano saraceno è una sana eccezione.

Il grano saraceno è altamente nutriente e fornisce una buona quantità di vitamine del gruppo B, magnesio, ferro e fibre.

È anche un cereale senza glutine, quindi il grano saraceno è una buona scelta per le persone celiache o intolleranti al glutine.

Una mezza tazza (84 grammi) di grano saraceno cotto contiene:

  • sodio: 3,5 mg

  • potassio: 74 mg

  • fosforo: 59 mg

8. Come curare i reni con la dieta: l’Olio d’oliva

L’olio d’oliva è una sana fonte di grassi e privo di fosforo, rendendolo un’ottima opzione per le persone con malattie renali.

Spesso, le persone con malattia renale avanzata hanno difficoltà a mantenere il peso, rendendo importanti cibi sani e ipercalorici come l’olio d’oliva.

La maggior parte dei grassi nell’olio d’oliva è un grasso monoinsaturo chiamato acido oleico, che ha proprietà antinfiammatorie.

Inoltre, i grassi monoinsaturi sono stabili alle alte temperature, rendendo l’olio d’oliva una scelta salutare per cucinare.

Un cucchiaio (13,5 grammi) di olio d’oliva contiene:

  • sodio: 0,3 mg

  • potassio: 0,1 mg

  • fosforo: 0 mg

9. Bulgur

Il bulgur è un prodotto a base di grano integrale che rappresenta un’alternativa fantastica e adatta ai reni ad altri cereali integrali ad alto contenuto di fosforo e potassio.

Questo cereale nutriente è una buona fonte di vitamine del gruppo B, magnesio, ferro e manganese.

È anche un’ottima fonte di proteine ​​vegetali e ricca di fibre alimentari, importanti per la salute dell’apparato digerente.

Una porzione da mezza tazza (91 grammi) di bulgur contiene:

  • sodio: 4,5 mg

  • potassio: 62 mg

  • fosforo: 36 mg

10. Come curare i reni con la dieta: il Cavolo

Il cavolo appartiene alla famiglia delle verdure delle crocifere ed è ricco di vitamine, minerali e potenti composti vegetali.

È un’ottima fonte di vitamina K, vitamina C e molte vitamine del gruppo B.

Inoltre, fornisce fibre insolubili, un tipo di fibra che mantiene sano il tuo sistema digestivo promuovendo i movimenti intestinali regolari e aggiungendo volume alle feci.

Il cavolo è a basso contenuto di potassio, fosforo e sodio, con una tazza (70 grammi) di cavolo tritato contenente:

  • sodio: 13 mg

  • potassio: 119 mg

  • fosforo: 18 mg

11. Come curare i reni con la dieta: Pollo senza pelle

Sebbene per alcune persone con problemi renali sia necessario un apporto limitato di proteine, fornire al corpo una quantità adeguata di proteine ​​di alta qualità è vitale per la salute.

Il petto di pollo senza pelle contiene meno fosforo, potassio e sodio rispetto al pollo con la pelle.

Quando acquisti il ​​pollo, scegli pollo fresco ed evita il pollo arrosto preconfezionato, poiché contiene grandi quantità di sodio e fosforo.

80 grammi di petto di pollo senza pelle contengono:

  • sodio: 63 mg

  • potassio: 216 mg

  • fosforo: 192 mg

12. Peperoni

I peperoni contengono una quantità impressionante di sostanze nutritive ma sono a basso contenuto di potassio, a differenza di molte altre verdure.

Questi peperoni dai colori vivaci sono caricati con la potente vitamina C antiossidante.

Infatti, un peperone rosso piccolo (74 grammi) contiene il 105% dell’assunzione raccomandata di vitamina C.

Sono anche carichi di vitamina A, un nutriente importante per la funzione immunitaria, che è spesso compromessa nelle persone con malattie renali (40).

Un peperone rosso piccolo (74 grammi) contiene:

  • sodio: 3 mg

  • potassio: 156 mg

  • fosforo: 19 mg

13. Come curare i reni con la dieta: le Cipolle

Le cipolle sono eccellenti per dare sapore senza sodio ai piatti dietetici.

Ridurre l’assunzione di sale può essere difficile, rendendo indispensabile trovare alternative saporite al sale.

Saltare le cipolle con aglio e olio d’oliva aggiunge sapore ai piatti senza compromettere la salute dei reni.

Inoltre, le cipolle sono ricche di vitamina C, manganese e vitamine del gruppo B e contengono fibre prebiotiche che aiutano a mantenere sano il tuo sistema digerente nutrendo batteri intestinali benefici (42 Fonte attendibile).

Una piccola cipolla (70 grammi) contiene:

  • sodio: 3 mg

  • potassio: 102 mg

  • fosforo: 20 mg

14. Rucola

Molte verdure salutari come spinaci e cavoli sono ricchi di potassio e difficili da inserire in una dieta renale.

Tuttavia, la rucola è un verde nutriente e povero di potassio, il che la rende una buona scelta per insalate e contorni adatti ai reni.

La rucola è una buona fonte di vitamina K e di minerali manganese e calcio, tutti importanti per la salute delle ossa.

Questo nutriente contiene anche nitrati, che hanno dimostrato di abbassare la pressione sanguigna, un importante vantaggio per le persone con malattie renali (44 Fonte attendibile).

Una tazza (20 grammi) di rucola cruda contiene:

  • sodio: 6 mg

  • potassio: 74 mg

  • fosforo: 10 mg

15. Noci di macadamia

La maggior parte delle noci è ricca di fosforo e non è raccomandata per chi segue una dieta renale.

Tuttavia, le noci di macadamia sono un’opzione deliziosa per le persone con problemi ai reni. Sono molto più bassi di fosforo rispetto alle noci popolari come arachidi e mandorle.

Sono anche ricchi di grassi sani, vitamine del gruppo B, magnesio, rame, ferro e manganese.

30 grammi di noci di macadamia contiene:

  • sodio: 1,4 mg

  • potassio: 103 mg

  • fosforo: 53 mg.


© Riproduzione riservata