La tiroide è una ghiandola importante per il nostro corpo, vediamo perciò quali sono i cibi che ne favoriscono e ostacolano il funzionamento.
di Redazione

L’alimentazione è uno degli aspetti più importanti per la salute dell’organismo. Avere una dieta bilanciata, infatti, è il primo passo verso una vita sana ed equilibrata. Ecco perché è importante curare l’alimentazione, specie in casi di disturbi e patologie. Per esempio, anche la tiroide è soggetta all’alimentazione. Ecco quali cibi mangiare e quali consumare con moderazione in caso di ipotiroidismo.
Tiroide: i cibi che favoriscono e ostacolano il suo funzionamento
La tiroide è una ghiandola importante per il nostro corpo, vediamo perciò quali sono i cibi che ne favoriscono e ostacolano il funzionamento.
La tiroide è una ghiandola endocrina molto importante, che regola numerose funzioni del nostro corpo. Principalmente si occupa di regolare il metabolismo, nel senso che determina il flusso del sangue al resto degli organi del corpo. Le principali disfunzioni legate a questa ghiandola sono: l’ipertiroidismo e l’ipotiroidismo.
L’ipertiroidismo si verifica quando la tiroide produce più ormoni di quanti il nostro corpo ne abbia bisogno. I sintomi più comuni sono la perdita di peso nonostante l’aumento di appetito, tachicardia, ansia, irritabilità, mestruazioni irregolari e stanchezza. Con l’ipotiroidismo, invece, avviene il contrario: la quantità di ormoni prodotti dalla tiroide non è sufficiente per il corretto funzionamento dell’organismo. La causa dell’ipotiroidismo è dovuta ad una carenza di iodio e i sintomi più comuni sono: stanchezza, depressione, costipazione e gonfiore.
Sintomi di una disfunzione tiroidea
I segni di una tiroide che non funziona bene, ossia che non produce abbastanza ormoni, possono essere diversi e talvolta possono essere confusi con sintomi non allarmanti quali:
pelle secca;
depressione e umore basso;
ciclo mestruale doloroso;
stanchezza generale;
caduta dei capelli;
aumento ponderale.
In compresenza di tali sintomi, il soggetto può soffrire di ipotiroidismo; pertanto potrebbe essere necessario semplicemente “aiutare” la tiroide a svolgere la sua funzione, assumendo più iodio.
Dieta e ipotiroidismo: l’alimentazione influisce sulla terapia
I cibi che favoriscono e ostacolano il regolare funzionamento della tiroide
Per favorire il funzionamento della tiroide è consigliato assumere dimagrimento/tiroide-la-dieta-per-curarla-e-dimagrire/98381″>alimenti ricchi di ferro e di vitamina B. Questi elementi sono particolarmente fiorenti in diversi alimenti quali: frutta secca (noci, semi di girasoli e semi di senape), cereali (riso integrale, crusca, grano, orzo, avena), frutta (mirtilli, mele, cocco, ciliegie), verdure e ortaggi (patate, lenticchie, spinaci, barbabietole, fagioli neri, funghi freschi, bietole, pomodori, carote, zucchine e peperoni).
I cibi da evitare per un corretto funzionamento della tiroide
I cibi invece che sarebbe meglio evitare per il corretto funzionamento della tiroide sono quelli che aumentano il fabbisogno di iodio. Questi cibi sono: latticini (perché rallentano il metabolismo), soia, cavolfiori, broccoli, rape, cavolini di Bruxelles e bevande stimolanti (caffè, coca cola). Anche le cattive abitudini influiscono sul funzionamento della tiroide, perciò sarebbe meglio limitare il consumo di bevande alcoliche, il fumo e il cosiddetto fast food. Per stimolare invece la tiroide, esistono alcuni rimedi naturali come: commiphora myrrha (una resina degli alberi), commiphora mukul (una pianta indiana) e l’alga bruna.
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