Benessere
|
08/03/2022 10:15

Vitamina K: i benefici a cosa serve e come assumerla

La vitamina K (naftochinone), rientra nel gruppo delle vitamine liposolubili, che vengono cioè accumulate nel fegato da ciò che mangiamo.

di Redazione

Vitamina K: i benefici a cosa serve e come assumerla
Vitamina K: i benefici a cosa serve e come assumerla

A cosa serve la Vitamina K2? Come viene prodotta dal nostro organismo e come possiamo assumerla?
La vitamina K (dal tedesco “Koagulation”) è una vitamina liposolubile presente in molti alimenti: attualmente è al centro di interessanti studi nonostante pochi la conoscano.
Sembra certo però che questa vitamina svolga funzioni importanti oltre ad agire, come già noto, nel processo di coagulazione del sangue. La vitamina K2 è di fondamentale importanza per il nostro organismo: vediamo tutti i suoi benefici, a cosa serve e come assumerla.
Le vitamine coadiuvano l’azione degli enzimi del nostro organismo, migliorando e accelerando quindi le reazioni chimiche fondamentali per la nostra vita. Negli esseri umani ci sono 13 vitamine, tutte di grande importanza. Quattro sono quelle liposolubili (A, D, E, K) e nove sono idrosolubili. La vitamina K deriva dall’iniziale della parola danese Koagulation vitamin coniata da Henrik Carl Peter Dam. Lo scienziato indicò con questo termine quei composti che riuscivano a far regredire patologie emorragiche che manifestavano gli animali sottoposti ad un’alimentazione a base di cereali e lieviti.
La scoperta del meccanismo di funzionamento della vitamina K fu scoperto nel lontano 1974. Si trova in particolare negli alimenti vegetali e in quelli animali e viene anche sintetizzata dai batteri intestinali. E’ presente in modo importante nell’alga spirulina, una specie conosciuta fin dall’antichità e utilizzata oggi anche come integratore alimentare.

Vitamina K: che cos’è? Caratteristiche e benefici
La vitamina K (naftochinone), rientra nel gruppo delle vitamine liposolubili, che vengono cioè accumulate nel fegato da ciò che mangiamo. Sebbene provenga comunque dai cibi, la vitamina K, accumulandosi, non devono essere assunta di frequente tramite l’alimentazione, a differenza per esempio delle vitamine del gruppo B che dobbiamo accertarci di assumere attraverso i cibi. Quando necessitiamo di vitamina K, semplicemente il nostro corpo la rilascia a piccole dosi.
Ci sono tre tipi di vitamina K:
Vitamina K1 (fillochinone). È di origine vegetale, la assumiamo con gli alimenti e interviene nei processi di coagulazione del sangue;
Vitamina K2 (menachinone). È di origine batterica e viene prodotta nel nostro intestino. Aiuta l’assorbimento della microflora intestinale la salute delle ossa;
Vitamina K3 (Menadione idrosolubile). È una forma di origine sintetica che viene inserita in alcuni farmaci anticoagulanti.
Vediamo tutti i benefici della vitamina K2, cercando di capire a cosa serve e soprattutto vedendo come assumerla.

Vitamina K2, a cosa serve e come assumerla: i benefici
La vitamina K2 attiva speciali proteine che mobilizzano il calcio, promuovono l’osteocalcina che attira il calcio nelle ossa, ed elimina il calcio dai tessuti molli e dalle arterie in cui può essere dannoso.
Vitamina K benefici dove si trova
Secondo alcuni importanti studi, la vitamina K2 è una delle forme di prevenzione più importanti nell’invertire la calcificazione dei tessuti e dei vasi sanguigni, soprattutto in seguito ad aterosclerosi. Tale vitamina viene prodotta dai batteri intestinali o a partire dalla vitamina K1 contenuta in larga parte nelle verdure a foglia verde.
Tra le maggiori fonti di vitamina K2 c’è indubbiamente il natto (fagioli di soia fermentati), ma anche spinaci, cavoli, broccoli, bietole e lattuga.
Quando si verifica una situazione in cui il calcio è in eccesso, quest’ultimo si va a depositare nei tessuti molli e anche nelle arterie, contribuendo nel formare la placca aterosclerotica. La vitamina K2 lo elimina dai tessuti molli convogliandolo nelle ossa.
Quando purtroppo c’è un deficit di assimilazione di vitamina K1 (tramite l’alimentazione), si ha anche un problema di sintesi della vitamina K2. In pratica, quindi, è preziosa per la salute di ossa, denti e vasi sanguigni.
Vitamina K benefici come assumerla
Dal momento che è estremamente difficile assumerla dagli alimenti, gli esperti e i medici consigliano l’assunzione regolare di integratori.