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02/08/2019 12:54

Bonus asilo nido 2019: i requisiti

Non ci sono limiti di reddito

di Redazione

Asilo nido
Asilo nido

Hai un bambino in età da nido? Lo sai che puoi ricevere fino a 1500 dall’Inps per pagare la retta? Qui ti spieghiamo come puoi fare.

Intanto la prima buona notizia: non sono previsti limiti di reddito tra i requisiti per poter presentare la domanda. L’agevolazione infatti è destinata proprio a tutte le famiglie che iscrivono il proprio figlio all’asilo nido. Naturalmente l’ammontare dipende dal proprio reddito e il massimo raggiungibile è 1500 euro ma dare un supporto a tutte le famiglie è comunque lo scopo di questo contributo.

COME SI OTTIENE IL BONUS
Con la circolare del 31 gennaio l’Istituto nazionale di previdenza sociale ha spiegato come richiedere il bonus nido 2019 e con scadenze presentare le domande, quali documenti presentare insieme alla domanda e quali requisiti sono necessari per avere diritto al contributo.

L’importo del bonus nido previsto per il 2019 arriva non più fino a 1.000 ma fino a 1.500 euro e può essere richiesto per l’iscrizione a strutture pubbliche ma anche a quelle private. E anche per l’assistenza a casa di bambini affetti da patologie. L’INPS inoltre ha previsto delle misure di semplificazione del percorso per ottenere l’aiuto economico. Dopo aver fatto domanda, si possono inviare i documenti che dimostrano di aver sostenuto la spesa.

I REQUISITI NECESSARI
Ma prima di tutto, vediamo i requisiti necessari a ottenere l’assegno.
1 – L’età del bambino da iscrivere al nido deve essere compresa tra 0 e 3 anni.
2 – il contributo può essere richiesto per il pagamento delle rette per la frequenza di asili nido pubblici o privati
– i genitori devono essere italiani, comunitari e stranieri in possesso di permesso di soggiorno.

Sono escluse le spese sostenute per i servizi educativi integrativi come le ludoteche o il pre-scuola

Bisogna indicare se l’asilo nido frequentato dal minore è pubblico o privato autorizzato e indicare la denominazione e il codice fiscale della struttura

Bisogna indicare nella domanda gli estremi del provvedimento autorizzativo alla eventuale struttura privata scelta.

Se il contributo viene chiesto per l’assistenza domiciliare è necessario il certificato medico del pediatra che attesta la patologia del bambino.

La domanda per richiedere il contributo deve essere presentata all’Inps dal genitore che si intesta la spesa prima di ottenere il rimborso.

La domanda per richiedere il bonus nido 2019 può essere presentata già da gennaio e il rimborso viene ottenuto solo dopo aver dimostrato la spesa.

Qui trovi la circolare Inps con tutti i dettagli

La scadenza per presentare la domanda è il 31 dicembre 2019.
La domanda va presentata esclusivamente per via telematica attraverso uno dei seguenti canali:
WEB – tramite il servizio on line dedicato accessibile direttamente dal cittadino in possesso di un PIN INPS dispositivo, di una identità SPID o di una Carta Nazionale dei Servizi (CNS) per l’accesso ai servizi telematizzati dell’Istituto;
Contact Center multicanale – chiamando da telefono fisso il numero verde gratuito 803 164 o da telefono cellulare il numero 06 164164, a pagamento in base al piano tariffario del gestore telefonico, se in possesso di PIN;
Patronati e intermediari dell’Istituto – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi, anche se non in possesso di PIN.

Cosa bisogna indicare nel modulo di richiesta:

– le mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica compresi tra gennaio e dicembre 2019 per le quali intende ottenere il beneficio. In questo modo si potrà prenotare l’assegno mensile e soltanto indicando i mesi di frequenza del nido sarà possibile allegare i documenti mensili richiesti.

– a quale dei due benefici intende accedere;

– le mensilità per le quali intende ottenere il beneficio;

Chi vuole presentare la domanda per più figli deve presentare una richiesta per ciascuno.


COSE UTILI DA SAPERE SUL BONUS NIDO 2019

Ecco alcune informazioni utili che possono aiutarti a districarti nei meandri della burocrazia per ottenere il rimborso relativo alla frequenza dell’asilo nido da parte dei tuoi bambini.

1 – Il bonus nido è erogato soltanto dopo aver inviato i documenti che attestano il pagamento delle rette.
2 – i documenti necessari per il bonus nido sono: ricevuta o quietanza di pagamento, fattura quietanzata, bollettino bancario o postale, e per i nidi aziendali tramite attestazione del datore di lavoro o dell’asilo nido dell’avvenuto pagamento della retta o trattenuta in busta paga.
3 – Le ricevute corrispondenti ai pagamenti delle rette relative ai mesi successivi al primo devono essere allegate, anche da dispositivo mobile/tablet tramite il servizio “Bonus nido” dell’App “INPS mobile”, entro la fine del mese di riferimento e, comunque, non oltre la scadenza del 31 gennaio 2020.
4 – Per i soli frequentanti asili nido pubblici che emettano i bollettini di pagamento dell’ultimo trimestre oltre tale data, la documentazione di spesa può essere allegata improrogabilmente entro e non oltre il 1° aprile 2020.

Nella documentazione da inviare all’Inps per beneficiare del bonus nido 2019 dovranno essere contenute le seguenti informazioni:
la denominazione e la Partita Iva dell’asilo nido;
il CF del minore;
il mese di riferimento,
gli estremi del pagamento o quietanza di pagamento;
il nominativo del genitore che sostiene l’onere della retta.