La domanda per ottenere lo sconto del 30% su una spesa di massimo 100 euro (200 per Isee sotto i 25 mila euro)
di Redazione
Roma – È partito alle 7 di martedì 18 novembre 2025 il click day per il bonus elettrodomestici, lo sconto in fattura fino al 30% sul prezzo di acquisto per un massimo di 100 euro per tutti e fino a 200 euro per i nuclei familiari con Isee sotto i 25 mila euro. Dopo un momento di tilt nel corso della mattinata, i due strumenti per la prenotazione del bonus elettrodomestici – la app Io e il portale bonuselettrodomestici.it – sono tornati a funzionare regolarmente. La società che gestisce i due servizi sta monitorando le molte richieste e si stima che già oggi i fondi previsti per l’iniziativa, che ammontano a 48,1 milioni di euro, possano esaurirsi.
Gli utenti finali, coloro che usufruiranno del voucher, possono presentare domanda attraverso l’apposita piattaforma (a questo link): si tratta della seconda fase della procedura per accedere all’incentivo (la prima è terminata a ottobre con le iscrizioni da parte dei produttori di apparecchi elettronici per la casa e la registrazione dei rivenditori). Per finanziare la misura sono state messe a disposizione risorse per 48,1 milioni di euro che, ogni nucleo familiare potrà applicare alla spesa di un solo nuovo apparecchio.
Come fare richiesta per il bonus
Per presentare domanda, il richiedente dovrà accedere all’app IO (di cui sarà necessario aver fatto il download dell’ultimo aggiornamento), utilizzando Spid o Carta d’identità elettronica (Cie). Nella sezione “servizi” è presente la voce “bonus elettrodomestici”, dopodiché sarà sufficiente seguire le indicazioni; dovrà dichiarare di essere in possesso di un elettrodomestico che deve essere sostituito con un modello nuovo e di classe energetica superiore, ma anche fornire le informazioni sul proprio Isee se il richiedente ha diritto al bonus maggiorato. Gli utenti riceveranno un messaggio sulla medesima app, con esito positivo, se approvato, della richiesta. Nella sezione “portafoglio” sarà presente il voucher, che dovrà essere speso entro 15 giorni dalla conferma. Le domande saranno accolte fino a esaurimento risorse. Dopodiché, verrà elaborata una lista d’attesa per riassegnare l’incentivo nel caso in cui alcune pratiche non vadano a buon fine o qualche beneficiario non spenda il voucher entro i tempi stabiliti. A occuparsi dell’erogazione sarà la piattaforma PARI, gestita da PagoPa.
Gli elettrodomestici acquistabili
Sul sito adibito alla misura è presente l’elenco completo con i 6.815 prodotti che è possibile acquistare (a questo link). Anche se il numero non è definitivo, dal momento che la lista è in continuo aggiornamento. Le categorie di prodotto sono otto: frigoriferi (615), asciugatrici (173), cappe da cucina (1.400), forni (1.790), lavasciuga (48), lavastoviglie (633), lavatrici (517) e piani cottura (1.639). La prerogativa è che siano stati prodotti in uno stabilimento che ha sede sul territorio europeo. I marchi, invece, sono 31: Aeg, Beko, Bertazzoni, Blg, Bosch, De’Longhi, DELONGHI, Electrolux, Elica, Gaggenau, Galvamet, Glemgas, Hisense, Hotpoint, Hotpoint/Ariston, Ignis, Indesit, Jetair, La Germania, La Germania 1882, LG Electronics, Miele, Miele & Cie. Kg, Neff, Samsung, Sangiorgio, Shock, Siemens, Smeg, Turboair e Whirlpool. La maggior parte dei prodotti disponibili rientra nelle classi energetiche A (2.162), A+ (741) e B (564). Infatti, il nuovo apparecchio deve rimpiazzare lo stesso tipo di prodotto, che andrà rottamato, ma di classe energetica inferiore. In particolare lavatrici e lavasciuga non possono appartenere a una classe inferiore alla A, lo stesso vale per i forni da cucina; le cappe almeno una B, lavastoviglie e asciugabiancheria anche C; frigoriferi e congelatori di classe energetica non inferiore a D e piani cottura conformi ai limiti ambientali citati nel Regolamento Ue numero 66 del 2014.
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