Attualità
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30/06/2025 23:31

Calo termico: crollo delle temperature fino a 10 gradi

La data da segnare è quindi il 5 luglio

di Redazione

«Luglio inizia con l’anticiclone africano Pluto che farà bollire tutta l’Italia con estremi termici di 38-40°C. Il caldo di giugno non ci ha mollato un attimo e il settimo mese inizia con la canicola, ma anche con importanti novità”. Così all’Adnkronos Lorenzo Tedici, meteorologo de ‘iLMeteo.it’ aggiungendo che «la bolla africana sta per scoppiare, con qualche primo temporale al Nord, specie sulle Alpi e con l’arrivo di una perturbazione atlantica da venerdì-sabato».

«La data da segnare è quindi il 5 luglio, quando al Nord le temperature dovrebbero crollare anche di 10°C», così all’Adnkronos Lorenzo Tedici, meteorologo de ‘iLMeteo.it’. Questa alta pressione africana mostra segnali di indebolimento e un potenziale cambiamento imminente.

«Sulle regioni settentrionali arriveranno anche forti temporali e grandinate entro il weekend; al Centro e al Sud, invece, la canicola di Pluto insisterà ancora per tutta la settimana, seppur leggermente attenuata: invece di 39°C avremo 35-36°C al Centro, al meridione invece dovremo aspettare la settimana successiva per un po’ di refrigerio», conclude Tedici.

L’Italia continua a sopportare l’ondata di calore causata dall’Anticiclone con temperature elevate in tutto il Paese. Per giorni, i valori massimi hanno costantemente superato i 34-36°C da Nord a Sud. Sabato 28 giugno, lo zero termico è stato registrato a un’altitudine eccezionalmente elevata, circa 5.100 metri.

Già nella giornata di oggi stanno infatti per arrivare forti temporali al Nord. E’ la previsione di Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it. Sono tante le zone d’Italia che stanno sperimentando valori anche 7-8°C oltre la media stagionale e continueranno a farlo anche nei prossimi giorni. Nemmeno durante le ore notturne si trova refrigerio, il termometro fatica a scendere sotto i 25°C su tutte le principali città e non solo.

Nella giornata di Lunedì 30 giugno il tempo risulterà stabile e soleggiato ovunque ma dal pomeriggio nasceranno i primi temporali sulle Alpi con i nuclei che gradualmente si metteranno in moto verso alcuni tratti delle alte pianure. La nuvolosità invece potrebbe coprire gran parte dei cieli del Nord, rendendo la serata particolarmente pesante, quasi soffocante. Sarà il primo segnale di un cambiamento. Sebbene la settimana si prospetti decisamente calda, afferma Sanò, «sarà piuttosto turbolenta al Nord. Ci aspettiamo infatti molta instabilità pomeridiana sui rilievi settentrionali ma non solo, i temporali, con grandine annessa, potrebbero raggiungere anche le aree pianeggianti. Nessun cambiamento invece per il Centro-Sud che continuerà a restare nella morsa del caldo rovente».
Ma c’è una novità, annuncia l’esperto: «In base agli ultimi aggiornamenti modellistici, prende sempre più forma un peggioramento vero e proprio delle condizioni meteo nel fine settimana. Una perturbazione atlantica potrebbe entrare in area mediterranea e sconfiggere definitivamente l’Anticiclone. Ovviamente si tratterebbe di un break temporalesco e nulla di più, ma basterebbe almeno per dare qualche giorno di respiro».