di Redazione

Palermo, 26 nov. Attentato incendiario a Riesi, nel nisseno, contro un’impresa di costruzioni. L’impresa è impegnata in un cantiere per il completamento della Ss 626 CaltanissettaGela. Ignoti hanno dato alle fiamme un escavatore, distrugendolo, e hanno sabotato un secondo mezzo. Solidarietà all’impresa messinese arriva dall’Ance Sicilia, che auspica sia fatta luce al più presto sugli autori e i mandanti “dell’inquietante gesto”. ”Fatti gravi come questo non devono più accadere dice il presidente di Ance Sicilia, Salvo Ferlito . Non è concepibile che, oltre ai costi della crisi, chi fa impresa debba subire anche danneggiamenti di questo tipo e vivere con i propri dipendenti in un clima di tensione e di preoccupazione. Le imprese edili conclude devono resistere ad ogni forma di pressione illecita, ma devono contestualmente ricevere la più ampia tutela da parte delle istituzioni, soprattutto quando operano esponendosi ai rischi in contrade isolate come questa”.
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