di Redazione


RAGUSA, 11 DIC Cani molecolari e strumenti della
polizia per ‘radiografare’ il cemento della polizia di Stato
sono impiegati in una casa di Santa Croce Camerina alla ricerca
di tracce umane: quelle di Maria Di Martino, scomparsa il 22
febbraio 2005, assieme a del denaro. L’abitazione è quella del
genero, Giuseppe Maurici, che è imputato davanti la Corte
d’assise di Siracusa di omicidio volontario. Il cadavere non è
stato ancora trovato. L’ipotesi è che possa essere stato sepolto
nelle fondamenta.(ANSA).
© Riproduzione riservata