Attualità
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31/12/2013 15:01

Capodanno: Sicilia, tutto esaurito in hotel ma solo per stanotte (2)

di Redazione

Calcio: Palermo; Corini, ci abbiamo provato ma è finita pari
Calcio: Palermo; Corini, ci abbiamo provato ma è finita pari

A confermarlo ci sono i numeri registrati dall’aeroporto Falcone Borsellino di Palermo. Nel periodo natalizio, infatti, sono stati registrati aumenti considerevoli di traffico passeggeri e di voli in entrata e uscita. Nei giorni tra il 20 e il 25 dicembre, dallo scalo aeroportuale sono passati oltre 60 mila passeggeri. Nello stesso periodo, i voli sono cresciuti del 16%, mentre i passeggeri del 7% rispetto al 2012. I dati e le previsioni dal 27 dicembre fino al 2 gennaio 2014 confermano il trend di crescita: 76.184 passeggeri e 712 voli in entrata e in uscita. Dicembre si conferma un mese importante per lo scalo palermitano, che chiude a +4,3% di passeggeri e a +9% di voli. ”L’apertura di nuove basi aeree nello scalo aeroportuale, l’innesto di nuovi voli internazionali e nazionali afferma Fabio Giambrone, presidente della Gesap, la società di gestione dello scalo ci permettono un buon recupero di passeggeri. Da gennaio la tendenza si prevede in aumento”. Ma non tutte le località siciliane sono le stesse. ”Così se Taormina resta la punta di diamante dice ancora Torrisi meta di un turismo di lusso, cresce anche San Vito Lo Capo, nel trapanese. Soffre della crisi, invece, Cefalù, nel palermitano, mentre le grandi città, come Palermo e Catania, restano mete interessanti, anche grazie alle iniziative proposte dalle amministrazioni comunali nel periodo natalizio. Va male, invece, per paradisi terrestri come le Eolie, Lampedusa o Pantelleria, penalizzate dai collegamenti”. (segue)