di Redazione
Due giorni di controlli straordinari nel territorio dei comuni di Modica e Scicli predisposti dal Comandante Provinciale Carabinieri di Ragusa Ten Col. Nicodemo MACRI’, coordinati e diretti dal Comandante della Compagnia di Modica Luogotenente Paolo Aldo APRILE. I militari delle Stazioni di competenza insieme a numerosi equipaggi del 112 hanno svolto una serie di controlli straordinari del territorio nei comuni di Modica e Scicli.
Nel territorio di Modica i controlli sono stati rivolti ai quartieri Catena e Vignazza ed al Quartiere d’Oriente con l’obiettivo di arginare i reati contro il patrimonio che in questo periodo hanno visto un’ intensificazione. 185 le persone controllate nel corso del servizio e 138 i mezzi fermati dagli equipaggi che hanno elevato 15 contravvenzioni.
In Modica tali controlli sono sfociati anche nella esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in Carcere.
Infatti i Carabinieri di Modica nella mattinata del 29 maggio 2008 hanno tratto in arresto LEONE MICHELE CARMELO, ventisettenne di Modica. Nei confronti dell’uomo, che si trovava agli arresti domiciliari in Modica dovendo espiare la pena di anni uno e mesi uno di reclusione per furto e resistenza a Pubblico Ufficiale, la Magistratura modicana ha disposto il ripristino della custodia cautelare in carcere. Il LEONE, pertanto, è stato arrestato e tradotto presso la Casa Circondariale di Modica.
I controlli operati nel comune di Scicli hanno dato risultati positivi non sono dal punto di vista della prevenzione ma anche dal punto di vista della repressione. Infatti i Carabinieri di Scicli hanno scoperto una truffa ai danni della società di distribuzione A.G. di Modica.
Alcuni giorni orsono S.M. quarantotenne di Pozzallo e S. P. trentacinquenne di Scicli avevano acquistato presso tale società, merce per circa 3000,00 euro pagandola con assegno bancario falsificato. I militari dell’Arma rinvenivano tale merce presso le abitazioni dei due soggetti anzidetti, restituendola alla società suddetta. I due sono stati segnalati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Modica per truffa aggravata e falsificazione e uso di scrittura privata falsa
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