Durante l’ispezione, inoltre, i militari hanno scovato e posto sotto sequestro un ingente quantitativo di munizioni: ben 1.530 cartucce di vario calibro, delle quali non era mai stata presentata denuncia di detenzione. Tre persone, dunque, legate da vincoli familiari con la vittima, sono state denunciate; si tratta di una pensionata di 83 anni domiciliata a Catania, di una donna di 58 anni residente nello stesso comune, e di un 50enne, anch’egli catanese, tutti indagati per aver omesso di aggiornare le autorità circa la variazione del luogo di detenzione delle armi e per detenzione abusiva di munizionamento.
Omicidio a San Gregorio: denunciati tre familiari del ragazzo
di Redazione
Catania – Ancora si indaga a San Gregorio di Catania, dove quasi un mese fa si è consumato il tragico omicidio del 23enne Carlo La Verde, colpito da un colpo di pistola sparato dal padre. I carabinieri hanno approfondito i controlli su diversi fronti, tra cui anche in casa della famiglia della vittima. Qui sono state trovate diverse armi regolarmente detenute da alcuni parenti del giovane deceduto. In particolare, i controlli hanno fatto emergere irregolarità nella comunicazione dei cambi di domicilio delle armi, che risultavano formalmente ancora custodite nell’abitazione teatro del delitto, nonostante i rispettivi detentori avessero da tempo cambiato indirizzo.
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